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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Spese con un assegno rubato: tre trevigiani finiscono nei guai

Tre uomini residenti in provincia di Treviso sono stati denunciati dopo aver acquistato due televisioni e un telefono in un negozio di Porcia

TREVISO- I carabinieri di Fontanafredda nelle scorse ore hanno denunciato per truffa, sostituzione di persone e ricettazione, tre persone residenti in provincia di Treviso: un 52enne, disoccupato, un nomade 42enne, entrambi pregiudicati di Oderzo e un 40enne, giostraio di Cappella Maggiore che adesso dovrà rispondere del reato di ricettazione.

Come riportato dalla stampa locale, i tre uomini avevano acquistato due televisori e un telefono cellulare all'interno di un centro commerciale di Porcia, pagando però con un assegno che era poi risultato essere il frutto di un furto avvenuto a maggio a Ormelle. I tre erano riusciti in un primo momento a farla franca, facendo credere ai dipendenti del negozio che l'assegno fosse regolare. Ad incastrarli però è stato un loro banale errore. Il giostraio infatti aveva inopportunamente associato all’apparecchio la propria scheda sim, Ai carabinieri quindi è bastato analizzare i tabulati del codice univoco del telefono cellulare acquistato nel negozio di Porcia per risalire all'identità del truffatore. Nulla da fare invece per i due televisori acquistati con l'assegno rubato. Le perquisizioni presso le abitazioni dei tre responsabili hanno dato esito negativo: secondo i carabinieri le tv sarebbero state subito rivendute a qualcun altro.

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