SPRESIANO Aveva fretta di nascere, al punto da non poter aspettare che la mamma, ormai da alcune ore in travaglio, raggiungesse il pronto soccorso. Protagonista di questa bella vicenda il piccolo Flavius, secondo figlio di genitori rumeni che vivono a Spresiano da tanti anni. Il neonato è venuto alla luce lunedì sera, poco dopo le 20, durante il tragitto che divide l'abitazione di mamma e papà dall'ospedale Ca' Foncello di Treviso. La chiamata d'allarme, giunta al centralino del Suem 118 era stata inequivocabile: alla donna, già madre di un bimbo di pochi anni, si erano rotte le acque e dunque aveva urgente bisogno di assistenza medica. L'agitazione, in questi momenti, è ovviamente massima.

Un equipaggio del Suem è giunto immediatamente a Spresiano e, fatta salire la madre, accompagnata anche dal marito, l'ambulanza è ripartita, a sirene spiegate, alla volta del nosocomio trevigiano. Quando l'autolettiga stava già percorrendo viale della Repubblica, a Treviso, l'infermiere a bordo, vedendo ormai la testolina del piccolo spuntare dal grembo della mamma, ha ordinato all'autista di fermarsi, nei pressi dell'incrocio con viale Luzzatti. Così è avvenuto: nell'arco di pochi minuti Flavius viene alla luce. Viene nel frattempo allertata la centrale per far convergere sul posto una seconda ambulanza con un medico a bordo e "completare l'opera". Il suo intervento però non è stato necessario: il piccolo era già tra le braccia della mamma, di certo molto provata dall'esperienza ma anche e soprattutto emozionata e felice di un bellissimo lieto fine di questa vicenda. Madre e piccolo, del peso di 3,2 kg, (entrambi in ottime condizioni di salute) sono stati ricoverati in ospedale, nel reparto di ginecologia e ostetricia.