Miane, rubati gli striscioni di WWF Altamarca durante Prosecchissima

Qualcuno ha fatto sparire gli striscioni contro i pesticidi, durante la "Prosecchissima" a Miane, domenica scorsa.

I manifesti informativi erano stati affissi regolarmente da WWF Altamarca in occasione della nota corsa ciclistica per chiedere “moderazione nell’uso dei pesticidi tossici oggi diffusamente e generosamente distribuiti sui vigneti e vicino a siti sensibili”.

Gli striscioni erano stati esposti all'interno di alcune proprietà private lungo il percorso della gara.

Ma mani ignote hanno staccato e trafugato gli striscioni, anche entrando nelle proprietà private dove erano stati attaccati. In particolare sono stati fatti sparire quelli che comunicavano messaggi specifici sui processi di cambiamento necessari alla tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente.

Sul campanile di Miane era stato issato, a quattro metri di altezza, uno striscione che chiedeva di lasciare i boschi della DOCG del Prosecco, visto che i “vigneti sono cresciuti del 42% in 8 anni e nella zona ci sono tanti tumori” riportando il diagramma delle incidenze tumorali forniti dalla ULSS 7.

Scomparsi anche i manifesti che erano stati affissi sulla rete del campo sportivo, che riportavano la scritta “Stop Pesticidi”, e sulle recinzioni di altre abitazioni. L’unico striscione sopravvissuto è stato quello attaccato nel cortile della scuola materna.

Dell'episodio se ne stanno occupando i carabinieri di Col San Martino.

"Sono vicino all’associazione ambientalista e condivido la pacifica battaglia che sta portando avanti per difendere il diritto alla salute dei cittadini residenti nelle colline del Prosecco - ha commentato l'eurodeputato Andrea Zanoni - L’associazione chiede solo di passare a una sana coltivazione biologica nel nome della tutela della salute e della biodiversità, richiamando l’attenzione dell’opinione pubblica e sollecitando un intervento delle Istituzioni".