I "The Zen Circus" sbarcano sulle mura di Treiso con un live da “Terza guerra mondiale”
La band simbolo del rock indipendente italiano protagonista della 4^ serata di Suoni di Marca Festival. Sarà un viaggio attraverso le notizie più controverse dell’attualità, dalla rivoluzione tecnologica alla mancata integrazione
TREVISO Saranno i Zen Circus a chiudere questo primo weekend di Suoni di Marca, la kermesse musicale che fino al 6 agosto anima la città di Treviso con tanti concerti, tutti ad ingresso gratuito. Domenica le mura cittadine si preparano alla “Terza guerra mondiale” con i Zen Circus. 'La terza Guerra Mondiale' è l’ultimo dei nove album in studio, uscito lo scorso settembre. Dalle 10 tracce emerge un racconto disincantato del nostro Paese e il desiderio di cambiamento, di una rivoluzione imminente.
Un viaggio attraverso le notizie più controverse dell’attualità. Dalla rivoluzione tecnologica alla mancata integrazione, il trio racconta la loro visione del mondo senza peli sulla lingua, ma sempre con una certa dose d’ironia. La guerra raccontata dagli Zen Circus è anche quella scatenata dall’odio riversato sui social. Il testo di “Zingara” è stato infatti scritto dagli stessi italiani: la prima parte della canzone è una raccolta di commenti di YouTube. Gli Zen ci lasciano con un auspicio, che suona più come un appello al risveglio delle coscienze: “Da una radio echeggia una canzone, il cantante dice di non preoccuparsi che andrà tutto bene”.
Un gruppo che dà il meglio di sé sul palco, con quasi vent’anni di attività e più di mille concerti alle spalle, gli Zen Circus si sono costruiti una credibilità condivisibile con pochissimi altri artisti nostrani grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare. Portano anche a Suoni di Marca la loro musica libera da vincoli: zero pose, zero hype ma solo tanto, tanto sudore. I primi a calcare il main stage, dalle 20.30, saranno però i Nicespare. Andrea Bobbo, Matteo Strada, Rossano Mezzi e Alberto Salvadori: i Nicespare si definiscono un “progetto musicale ed artistico per anime vaganti”. Con la loro musica vogliono accarezzare e graffiare la bellezza e l'amore eterno. Hanno un album all’attivo: Tellus Mater, uscito nell 2014, e sono attualmente al lavoro per la preparazione del nuovo disco.
A partire dalle 19.30, sul palco Hotel Maggior Consiglio SS. Quaranta, The Big Blue House: una delle più giovani blues band italiane. Contemporaneamente, sul palco Caccianiga, Sisma Showcase con Hope You’re Fine Blondie & Are You Real? Due band parte dell’universo Sisma: un collettivo di ragazzi, musicisti e musicofili, che vuole creare una scena musicale viva, proponendo band emergenti locali affiancate a progetti artistici più noti nell'underground nazionale e non. Sul palco Fra’ Giocondo alle 20 Oscar Berti e la Terapia del Sì e sul Palco Caccianiga dalle 23.30, il set reggae di Anti coi Guanti.
Da quest’anno Suoni di Marca si fa inoltre ancora più attenta alle esigenze del suo pubblico. Sono state per l’occasione implementate le misure di sicurezza agli ingressi al fine di garantire la migliore fruizione degli spettacoli pur rispettando la filosofia che da ventisette anni muove il Festival, continuando quindi a presentarsi come micro-città musicale nella città, un luogo dove gli spettatori possono fare una passeggiata, bere un aperitivo, cenare ed avvicinarsi alla musica di qualità ascoltandola dal vivo. Non sarà dunque possibile accedere al Festival con bottiglie o bicchieri di vetro o lattine, verranno per questo adottati dei controlli agli ingressi affinché vengano rispettate tali regole. Nell’area del Festival sarà possibile accedere solamente a piedi lasciando biciclette o scooter negli appositi parcheggi dedicati: liceo classico A. Canova in via Mura di San Teonisto – città giardino.