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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La "tassa sulle merendine" colpisce le scuole di Treviso: il 2018 sarà l'anno del salasso

Dal 2018 si dovranno pagare 0,4 cent al giorno per metro quadrato occupato da una macchinetta per il caffè o un distributore di merendine. Una spesa da migliaia d'euro l'anno

TREVISO Migliaia di euro ogni anno "in fumo" per pagare la cosiddetta "tassa sulle merendine". Questo il destino a cui andranno incontro gli istituti scolastici trevigiani dal prossimo anno a causa dell'approvazione da parte della Provincia di Treviso del nuovo regolamento sui punti ristoro nelle scuole. Infatti, la Giunta ha determinato che per ogni metro quadrato occupato da una macchinetta per il caffè o un distributore di merendine si dovrà versare una quota giornaliera di 0,4 centesimi.

Può sembrare poco ad un occhio inesperto, ma se si pensa che ogni scuola ha perlomeno un paio di distributori, senza contare quelle che hanno a disposizione mense e bar interni, la spesa annuale può arrivare contare diverse migliaia di euro l'anno, un vero e proprio salasso, anche perchè la Provincia ha richiesto persino un conteggio separato dei consumi di acqua e energia elettrica per tutti gli apparecchi utilizzati, quindi oltre al danno pure "la beffa". Insomma, in definitiva si tratta di tantissimi soldi, ma per qualcuno potrebbe persino trattarsi della "chiave di volta" per far sì che questi macchinari scompaiano per sempre dalle scuole trevigiane, procedendo così a invogliare i ragazzi ad un'alimentazione più sana.

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