Auto ad alta velocità sul Put, sguinzagliati i telelaser a Treviso
L'amministrazione comunale cerca di mettere un freno alle folli corse dei trevigiani, "rilassati" dalla scomparsa degli autovelox, aumentando i controlli lungo l'anello esterno alle mura
Spariti gli autovelox nel 2011, il Put sembra essere diventato una pista da corsa tanto da parlare di un vero e proprio allarme incidenti e alta velocità.
Per questo - secondo quanto rivelato da La Tribuna di Treviso - l'amministrazione comunale guidata da Giovanni Manildo ha deciso di serrare i controlli. In accordo con il comandante della polizia municipale Federica Fanzoso, la Giunta ha deciso che almeno un giorno a settimane, tutte le settimane e in punti differenti dell'anello esterno alle mura, verranno effettuate rilevazioni con i telelaser.
Eliminati su ordine della Cassazione, gli autovelox, che avevano decisamente ridimensionato le velleità degli "Schumacher" trevigiani, saranno quindi sostituiti da postazioni mobili più frequenti, almeno 4-5 al mese, con la speranza che la paura di essere pizzicati induca gli automobilisti ad andarci più leggeri con l'acceleratore.
Il passo successivo verso la messa in sicurezza del Put, allo studio dell'assessore alla Viabilità Roberto Grigoletto, sarà modificare ingressi e uscite dalle mura all'anello e incrementare il numero di agenti e controlli nei quartieri.
