rotate-mobile
Cronaca

Bombe alla sede della Lega, attesa la sentenza per l'anarchico Sorroche

Domani 9 luglio il Tribunale si esprimerà sull'attentato al K3 di Fontane di Villorba dell’agosto del 2018. Nei confronti del 45enne spagnolo, accusato di attentato a fini terroristici ed eversivi e per atti terroristici con l’utilizzo di ordigni micidiali ed esplosivi e fabbricazione di ordigni esplosivi, i pubblici ministeri hanno chiesto la condanna a 28 anni e 8 mesi

Sarà domani, 9 luglio,  il giorno della sentenza nei confronti di Antonio Sorroche Fernandez, l’anarchico spagnolo di 45 anni finito a processo per l’attentato al K3 di Fontane di Villorba, sede trevigiana della Lega, dell’agosto del 2018. Blindata l'area attorno al Tribunale di Treviso, dove sono attese probabili manifestazioni in favore dello spagnolo.

Nei confronti di Sorroche, che è stato prosciolto dal capo d’imputazione che lo vedeva imputato del reato di tentata strage per l’assenza di prove certe che gli ordigni potessero provocare più vittime, i pubblici ministeri Roberto Terzo e Alessia Tavarnesi della Procura Distrettuale di Venezia avevano chiesto la pena di 28 anni e 8 mesi per attentato a fini terroristici ed eversivi e per atti terroristici con l’utilizzo di ordigni micidiali ed esplosivi (con l’aggravante del voler colpire le forze dell’ordine) e per fabbricazione di ordigni esplosivi.

La difesa, affidata all'avvocato Flavio Albertini, ha cercato di demolire le prove a carico del proprio assistito, a cominciare da quella del Dna, di cui frammenti, che sarebbero riconducibili a Sorroche, sono stati ritrovati sia nei cavi dei due esplosivi piazzati presso la sede provinciale leghista sia nel filo ad inciampo che doveva funzionare da trappola, nelle ipotesi accusatorie, contro le forze di polizia e attivare il secondo ordigno, che però sarebbe stato  fabbricato con l'utilizzo di polvere pirica di bassa qualità.

Il legale ha chiesto, in subordine, che venga escluso il reato di a fini terrosistici o eversivi poichè questo avrebbe ad oggetto lo Stato o sue emanazioni, mentre l'attentato, che avrebbe avuto un mero scopo "dimostrativo", era diretto contro un partito, quindi una associazione. Albertini ha inoltre richiesto che il capo di imputazione venga riqualificato in danneggiamenti, dal momento che la bomba avrebbe avuto come effetto la semplice distruzione della porta della sede del K3.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bombe alla sede della Lega, attesa la sentenza per l'anarchico Sorroche

TrevisoToday è in caricamento