rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Negozi sfitti lasciati nel degrado, stangata del Comune per i proprietari

Daspo e multa fino a 900 euro per chi bivacca, consuma bevande alcoliche o agli accattoni, nelle aree più calde della città. La Giunta dà il via libera alle modifiche del regolamento

TREVISO Multe più salate per i titolari di negozi sfitti che lasciano in stato di abbandono le vetrine e daspo urbano per chi bivacca, per gli accattoni e per chi consuma bevande alcoliche in città. A dare il via libera alle nuove misure questa mattina la giunta comunale di Treviso e l’assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto che, insieme al sindaco, al comandante Maurizio Tondato e al suo vice Giovanni Favaretto, nei giorni scorsi ha incontrato il Presidente della V Commissione “Statuto e Affari Istituzionali” Domenico Zanata, che entro la prima metà del mese convocherà proprio la commissione affinché le nuove misure possano essere votate in occasione del consiglio comunale di dicembre.

“Ringrazio il vicesindaco e il presidente Zanata per il lavoro che stanno svolgendo – dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – stiamo dotando la nostra polizia locale di strumenti nuovi, oggi disponibili grazie anche al lavoro del Ministro Minniti, per intervenire in maniera ancora più efficace. Ringrazio la nostra polizia locale e tutte le forze dell’ordine che lavorano per garantire la gestione della sicurezza. All’amministrazione spetta in modo particolare l’intervento sul decoro: in questa direzione va anche la misura dell’inasprimento delle sanzioni per i titolari di attività che lasciano in stato di incuria, sporcizia e abbandono i locali sfitti: non vogliamo più vederne. Treviso è una città splendida di cui tutti devono prendersi cura”.

I nuovi articoli del regolamento comunale di polizia urbana - Nello specifico la delibera prevede l’inserimento di due nuovi articoli nel regolamento di Polizia Locale: l’articolo 37 ter e il 37 quarter. La modifica, introdotta grazie al decreto Minniti, darà la possibilità agli agenti della Polizia Locale di imporre il daspo, ovvero l’allontanamento a chi bivacca, consuma bevande alcoliche o agli accattoni, in determinate aree della città. Si tratta di luoghi già considerati “caldi”, dove la presenza delle diverse forze dell’ordine è costante: con questo nuovo strumento la Polizia Locale potrà fornire una risposta ancora più efficace. L’articolo 37 quarter prevede che chiunque non rispetterà l’ordine di allontanamento dall’area in questione incorrerà in una sanzione amministrativa pecuniaria che può andare dai 300 ai 900 euro.

“Nei casi più gravi sarà la Questura, dopo l’intervento della polizia locale, a dovere emettere un foglio di via ed eventualmente a trasformare l’illecito amministrativo in illecito penale con tutte le conseguenze del caso per il soggetto trasgressore”, dichiara il vicesindaco Roberto Grigoletto. Il daspo verrà applicato nei quadranti di via Toniolo – Piazza Borsa – via Fiumicelli – via e vicolo Pescatori e Riviera Santa Margherita; via Orioli – via S. Tomaso da Modena – via Roma – piazza Giustinian Recanati – Porta Altinia – giardini Barbisa; Piazza della Vittoria; Parco della Madonnina; l’area dei parcheggi comunali dell’Appiani.

Multe salate per le vetrine sfitte in stato di abbandono - La Giunta ha inoltre deliberato un inasprimento delle sanzioni per i proprietari dei locali sfitti le cui vetrine lasciate in stato di abbandono e incuria. In questo caso la Polizia Locale, dopo la diffida, potrà procedere alla notifica della sanzione di 200 euro. “Fino ad oggi il regolamento prevedeva una sanzione minima di 75 euro – fa sapere il vicesindaco – ora la sanzione diventerà più salata e, qualora il proprietario risultasse inottemperante all'ordinanza di sistemazione, si potrà procedere con l'intervento in danno del privato”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Negozi sfitti lasciati nel degrado, stangata del Comune per i proprietari

TrevisoToday è in caricamento