rotate-mobile
Cronaca

Ciclista investito e ucciso, la Procura ordina l'autopsia

Sul corpo di Luciano Paro, 76enne di Sant'Antonino, travolto da un'auto pirata, è stato disposto l'esame autoptico. L'uomo che l'ha urtato, un albanese di 50 anni, sarebbe già scappato all'estero

Il pirata della strada di Via Podgora ha un nome ma il timore che della Polizia Locale è che l'uomo, un 50enne di origine albanese e residente a Istrana, sia già scappato all'estero. E il comandante Andrea Gallo lancia un appello: «Venga spontaneamente a chiarire la sua posizione, altrimenti rischia di peggiorare la sua posizione». L'albanese, a bordo di una macchina di colore chiaro, sabato scorso 8 maggio ha investito e ucciso  Luciano Paro, 76enne di Sant'Antonino, a Treviso. Sul corpo dell'anziano il sostituto procuratore Anna Andreatta ha disposto l'autopsia, per la quale verrà dato incarico venerdì l'incarico al patologo Alberto Furlanetto

Paro era in sella alla sua bicicletta quando, nelle prime ore della serata, è stato centrato dal pirata della strada. Il 76enne era caduto a terra, sanguinava da un piede, ma sembrava essersi soltanto fratturato una caviglia. Diverse persone avevano assistito ai drammatici momenti dell’incidente e si erano precipitate a soccorrerlo, fornendo poi alla polizia locale la descrizione dell'auto che lo aveva investito

Paro era stato caricato in ambulanza e portato al vicino pronto soccorso. Ma durante le cure e gli accertamenti la situazione era improvvisamente precipitata. Il pensionato aveva accusato un malore, accasciandosi. Era un arresto cardiaco, che nonostante il tempestivo intervento dei medici lo ha stroncato in pochi minuti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ciclista investito e ucciso, la Procura ordina l'autopsia

TrevisoToday è in caricamento