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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Caso Petrillo, la Corte dei Conti condanna l'ex assistente sanitaria a rifondere mezzo milione di euro

La sezione del Friuli ha emesso la sentenza amministrativa nel confronti della 38enne di Spresiano. In caso di condanna nel processo penale dovrà pagare 550 mila euro in favore dell'azienda sanitaria universitaria di Udine

Mezzo milione di euro in favore dell'Azienda Sanitaria Universitaria di Udine. Questa la condanna inflitta dalla sezione del Friuli Venezia Giulia della Corte dei Conti a Emanuela Petrillo, l'ex assistente sanitaria 38enne di Spresiano, licenziata dalla Uls 2. La sentenza, in sede amministrativa, avrà validità solo se la donna, conclusione dei tre gradi di giudizio nel processo penale che la vede accusata a Udine, di peculato, omissione d'atti d'ufficio e falsità in dichiarazioni per non aver somministrato, tra il 2009 e il 2016, durante il periodo in cui era in servizio alla  Asl del capoluogo friulano, Codroipo e Treviso, vaccini a circa 8 mila pazienti in stragrande maggioranza bambini, verrà riconosciuta colpevole.

La Petrillo dovrà risarcire 550 mila euro, oltre a rifondere le spese di giustizia,per ulteriori 583 euro. Nella prossima udienza penale, di fronte al Tribunale di Udine (in programma il 14 dicembre) verrà sentita la consulente di parte della difesa. La sentenza di primo grado è attesa per l'8 di febbraio.
 

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