Trasferta vietata per i tifosi della Fortitudo e divieto vendita di biglietti per gara-2
Duro provvedimento preso dal comitato di analisi delle manifestazioni sportive del Ministero degli Interni. Accertamenti in corso per gli autori dei danneggiamenti al Palaverde
TREVISO In merito alla partita gara 2 di semifinale tra De' Longhi Treviso Basket e Eternedile Fortitudo Bologna in programma domani alle 20.30 al Palaverde, la Prefettura di Treviso ha ordinato le seguenti prescrizioni:
-divieto di vendita biglietti a persone con residenza in Emilia Romagna
-divieto di trasferta a Treviso per i residenti in Emilia Romagna anche se già in possesso del biglietto d'ingresso, che saranno rimborsati dalla società Treviso Basket.
Pertanto verranno effettuati agli ingressi dal personale del Palaverde e dalle forze dell'ordine controlli dei documenti a tutti coloro in possesso di biglietto e verranno interdetti dall'ingresso i residenti in Emilia Romagna. Le porte del Palaverde verranno aperte alle 18.30 (inizio gara ore 20.30) e si chiede a tutti per accelerare le operazioni di essere già pronti ad esibire all'ingresso oltre al biglietto anche un documento di identità valido.
Rimborso per biglietti dei residenti in Emilia Romagna: da mercoledì mattina fino a venerdì deve essere inviata presso la sede legale di Universo Treviso Basket in Via San Parisio 16 a Treviso (cap 31100) una raccomandata contenente il biglietto di gara2 già acquistato, che dovrà essere integro in ogni sua parte, e allegati copia di documento di identità e i dati per effettuare il bonifico (IBAN) con cui verrà restituito il prezzo già pagato.
Accertamenti sono invece ancora in corso per gli autori dei danneggiamenti al Palaverde di domenica: le telecamere interne al palazzetto e i video acquisiti dalla Digos dovrebbero già domani definire il quadro.
Il video, fin da quando è stato pubblicato su Facebook, ha fatto rapidamente il giro dei social network: nel filmato si intravede lo scontro tra alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine e dei tifosi della Fortitudo Bologna assiepati nel settore ospiti. In prima linea il Questore, Tommaso Cacciapaglia. Di fronte a lui un corpulento supporter bolognese che prima strattona un altro tifoso che voleva attraversare il blocco delle divise e poi discute, animatamente, gesticolando, con Cacciapaglia. Qualche istante dopo è una signora, forse la moglie dell'uomo, a “parlamentare” con il numero uno della polizia trevigiana. Dalla zona riservata alla tribuna stampa viene fatto passare un ragazzino ed è qui che l'uomo, nella foga di afferrare il giovane, colpisce inavvertitamente Tommaso Cacciapaglia con un ceffone. Il Questore, come nulla fosse, fa spallucce, si volta verso i carabinieri e non reagisce. Attorno a lui intanto è la bolgia. Il Questore ieri ha spiegato che la presunta sberla non era rivolta a lui ed è per questo motivo che il tifoso non sarà sanzionato in nessun modo. La discussione tra lui e il tifoso era nata per la richiesta da parte del bolognese di avvicinare il bimbo che poi gli sarà passato dallo stesso Cacciapaglia che lo ha preso in braccio.