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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca San Liberale / Piazza delle Istituzioni

Allarme furti, l'offensiva della Questura: «Arrivano i rinforzi»

Nelle prossime settimane i poliziotti trevigiani potranno contare sull'aiuto del reparto prevenzione crimine di Padova. L'annuncio del Questore Vito Montaruli che replica all'allarme lanciato nei giorni scorsi dai sindacati

Al grido d'allarme dei sindacati che hanno evidenziato come gli organici della polizia della Marca abbiano perso, nell'arco degli ultimi otto anni fa, ben 54 tra poliziotti e amministrativi, arriva la risposta della Questura di Treviso che per sopperire alla carenza di unità e combattere l'ondata di furti che ha colpito la provincia, ha richiesto l'intervento dei rinforzi, in particolare il Reparto prevenzione crimine di Padova.

«Il nostro compito di dirigenti -ha spiegato ieri sera il Questore di Treviso, Vito Montaruli- è di razionalizzare l'impiego del personale. Questo è un punto da non sottovalutare. E' da tener presente che fino al 1989 non c'era l'uso dello strumento informatico che ora permette di ottimizzare e snellire le pratiche, con meno personale. Non c'erano realtà come il reparto operazione crimine che nelle prossime settimane sarà presente nel nostro territorio. Questo reparto non viene conteggiato ma ci dà la possibilità di svolgere controlli eccezzionali in alcune zone del territorio. Si cerca di recuperare risorse in questo modo, mantenendo intatto il livello di sicurezza e queste risorse cerchiamo di ripiegarle su altre zone del territorio. C'è anche un altra realtà come il personale tecnico di recente assunzione, risorse che ci aiutano. La situazione a Treviso sta fortemente migliorando».

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