Sorpreso a rubare bici, ladro morde poliziotto e tenta di scappare
All'alba di venerdì gli agenti delle volanti hanno sorpreso due minorenni nella zona di Sant'Angelo. Entrambi sono stati denunciati per furto in abitazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e sanzionati amministrativamente per inottemperanza alle disposizioni anti-covid, per essere successivamente affidati ai genitori
Sono stati pizzicati dagli agenti delle volanti della polizia dopo alcuni furti in abitazione. Protagonisti della scorribanda un 17enne ed un 16enne, entrambi trevigiani. L'episodio è avvenuto sabato scorso, 3 aprile, alle ore 5.30 circa della mattina, nel quartiere di Sant’Angelo quandi una pattuglia ha sorpreso all’interno di una proprietà privata un giovane completamente vestito di nero, con il viso celato da cappuccio e mascherina chirurgica, il quale, sorpreso dagli agenti, ha scavalcato una recinzione ivi presente per darsi a precipitosa fuga. Sul posto è sopraggiunta immediatamente un’altra volante la quale ha notato in un vialetto adiacente quattro biciclette appoggiate sul muro di recinzione.
Poco distante gli operatori hanno poi notato due giovani che, alla vista dell’auto di servizio, hanno cercato di dileguarsi tra i vialetti delle abitazioni private nel tentativo di sottrarsi al controllo; dopo una breve fuga, i giovani sono stati bloccati dagli agenti e sottoposti a controllo di polizia. Chiesta contezza del motivo per cui si trovavano in giro a quell’ora, contravvenendo alle disposizioni relative agli spostamenti in orario notturno, i due hanno riferito di essere usciti di casa poco prima per acquistare delle sigarette, precisando di essersi allontanati con due delle bici appoggiate al muretto sopra menzionato. Uno dei due giovani, tuttavia, consapevole che il controllo che di lì a breve sarebbe stato esperito avrebbe portato gli agenti a scoprire la refurtiva poco prima sottratta, ha cercato di guadagnare la fuga avventandosi contro gli agenti, in particolare colpendo a calci e pugni l’agente che lo aveva bloccato, al quale ha addirittura morso il braccio nell’estremo tentativo di liberarsi.
Dai successivi accertamenti è emerso che i due erano in possesso di due biciclette (una mountain bike ed una bicicletta elettrica del valore di varie migliaia di euro) e di un borsone contenente un computer portatile con relativi dispositivi nonché un portafoglio, tutta refurtiva asportata poco prima dal garage di una casa privata lì adiacente. I due minori sono stati denunciati per furto in abitazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e sanzionati amministrativamente per inottemperanza alle disposizioni anti-covid, per essere successivamente affidati ai genitori.