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Cronaca Centro / Piazzale B. Burchiellati

Treviso Pride: uno degli organizzatori picchiato e insultato dopo la manifestazione

La testimonianza di Simone Carnielli, avvicinato a affrontato mentre con una collega stava smontando il palco in piazzale Burchiellati: "Per fortuna sono riuscito a scappare"

TREVISO Si chiama Simone Carnielli ed è uno degli organizzatori del gay pride a Treviso. Nella notte di sabato, al termine della manifestazione che ha contato la presenza di oltre seimila persone, è stato affrontato e aggredito da una quindicina di scalmanati che lo hanno preso a schiaffi, gettato a terra e insultato. 

Parole irripetibili quelle rivolte al ragazzo che, assieme a un'amica, stava smontando il palco della manifestazione in piazzale Burchiellati. Fortunatamente, racconta il diretto interessato, si è evitato il peggio: il giovane, dopo essersi rialzato da terra, è riuscito a scappare in direzione delle mura cittadine dove sono presenti diverse telecamere.

I quindici ragazzi che lo hanno aggredito, racconta la vittima, probabilmente hanno deciso di non infierire proprio perchè consapevoli della possibilità di essere riconosciuti o identificati proprio grazie alle telecamere di videosorveglianza. 

A chiamare il 113, che ha subito inviato sul posto una volante, è stata Elena Toffoli che assieme a Simone si stava occupando dello smontaggio del palco. Una chiamata provvidenziale che ha permesso all'organizzatore del pride di incorrere in guai peggiori. 

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