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Cronaca Centro

Dosi sotterrate nei giardinetti di Sant'Andrea, beccato l'ennesimo migrante-pusher

Denunciato dalla polizia locale di Treviso un 28enne del Gambia. Fondamentale l'osservazione delle telecamere di videosorveglianza della zona. Lunedì l'intervento dell'unità cinofila

Sotterrava le sostanze prima dello spaccio. L’espediente messo in atto (ancora una volta) da un pusher del centro di Treviso, non è sfuggito agli agenti della polizia locale che, servendosi delle telecamere cittadine, avevano messo sotto osservazione i giardini di Sant’Andrea, notando così un certo movimento dietro ad alcuni cespugli. L’attività del nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale è proseguita poi con gli appostamenti degli agenti in borghese, attraverso i quali è stato possibile individuare un soggetto di colore intento a chinarsi sempre dietro alla stessa pianta. Ieri, lunedì, le unità cinofile hanno fatto il resto, scovando sottoterra numerose dosi di marijuana pronte per la vendita. L’individuo, un 28enne del Gambia, ospite di un centro di accoglienza cittadino, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio.

«L’attività di contrasto allo spaccio verrà intensificata ulteriormente», annuncia il sindaco Mario Conte. «Il lavoro che viene fatto dalle forze dell’ordine è puntuale e quotidiano: non vogliamo spacciatori e tantomeno schifezze sotterrate nei parchi cittadini».

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