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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Si appisola in stazione mentre attende il treno, imprenditore rapinato da un profugo

L'episodio alle 5 di stamani, venerdì, a Treviso. Vittima un imprenditore 56enne che ha tentato di inseguire lo straniero, in fuga con la sua giacca, ed è stato preso a pugni. Arrestato dalla polizia un 19enne del Camerun

TREVISO Brutta disavventura quella di cui è rimasto vittima, stamani poco dopo le 5 del mattino, un imprenditore trevigiano di 56 anni che si trovava presso la stazione ferroviaria di Treviso, in attesa di un treno che lo avrebbe dovuto portare a Venezia e quindi in aeroporto, diretto in Argentina. L'uomo, aspettando l'arrivo del treno, si è assopito. Un leggero intorpidimento di cui ha subito approfittato il malvivente di turno, un richiedente asilo di 19 anni, F.K., originario del Camerun, con vari precedenti (spaccio e porto di oggetti atti ad offendere) e attualmente non seguito da nessuna struttura dedicata ai profughi della Marca.

Lo straniero ha afferrato la giacca dell'uomo, in cui c'era il suo telefonino, ed è fuggito. Il 56enne, risvegliandosi improvvisamente, ha inseguito e tentato di bloccare lo straniero. Il 19enne ha reagito sferrando due pugni in faccia all'imprenditore che è stato costretto a desistere e a lanciare l'allarme al 113. Gli agenti delle volanti hanno individuato e arrestato lo straniero per rapina in via Ghirada, dove abitualmente bazzicava: aveva già provveduto a togliere e gettare via la sim dal telefonino del 56enne. Lo straniero verrà processato per direttissima nelle prossime ore. L'imprenditore ha riportato ferite guaribili con 5 giorni di prognosi.

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