Pioggia, grandine e fulmini sulla Marca: alberi caduti, black out e allagamenti
A Treviso una pianta spezzata a metà in una laterale di via Botteniga, un albero caduto a Casier ha causato l'interruzione dell'energia nella zona. A Treviso via Pisa invasa da almeno 15 centimetri d'acqua. Centralina dell'energia elettrica in fiamme a Lancenigo a causa di una saetta. Al lavoro vigili del fuoco, volontari di protezione civile (aperta la sala operativa) e i carabinieri
Pioggia battente, grandine, fulmini e vento forte. Stamattina, 8 settembre, un nubifragio si è abbattuto sulla Marca, soprattutto sul capoluogo e nell'immediato circondario. A causa di una saetta un albero di dodici metri, in via Botteniga a Treviso, si è spezzato a metà, rendendo necessario l'intervento di una squadra dei vigili del fuoco e della protezione civile (due le squadre schierate in mattinata e attivata la centrale operativa). I rami pericolanti rischiavano di finire sull'abitazione. A Casier, lungo via principale, il maltempo ha fatto cadere un albero che ha tranciato un cavo dell’energia elettrica, all’interno di una proprietà privata, causando un blackout nel quartiere. Fortunatammente non si è registrato nessun ferito. Sul posto il comandante della stazione dei carabinieri di Dosson, pompieri e tecnici della società di distribuzione energia elettrica. Altri interventi dovuti al maltempo per alberi pericolanti si sono registrati a Ponte di Piave e Resana.
«Il fortunale che stamattina si è abbattuto su Treviso ha causato alcuni danni alle alberature di Porta Santi Quaranta e delle scuole De Amicis» ha evidenziato l'assessore all'ambiente del Comune di Treviso, Alessandro Manera «In poche ore è caduta la quantità d’acqua pari ad una intera giornata di pioggia. Siamo intervenuti prontamente a sistemare e lavoreranno per fino alla rimozione del tutto. In alcune aree si sono verificate interruzioni nell'erogazione dell'energia elettrica, subito affrontate dal gestore della rete».
Sarebbe una saetta la causa di un principio d'incendio che ha interessato una cabina elettrica a Lancenigo di Villorba, all'incrocio tra via Udine e via Galanti. Ad allertare le forze dell'ordine e il 115 sono stati alcuni residenti, preoccupati vedendo il fumo a sentendo alcuni scoppiettii.
Le intense precipitazioni hanno provocato allagamenti, quasi tutti di lieve entità. Il più significativo è avvenuto in via Pisa dove la strada è stata invasa da 15 centimetri d'acqua. Intervenuti qui sia i vigili del fuoco che alcune pattuglie della polizia locale. Curiosamente un piccolo allagamento si è verificato anche all'interno di una cantina del comando provinciale dei vigili del fuoco di Treviso in via Santa Barbara.
A Spresiano il Suem 118 ha soccorso una ragazza di circa 25 anni, in dolce attesa, scivolata a terra a causa di una pozza d'acqua. La giovane è stata trasportata in pronto soccorso al Ca' Foncello di Treviso: ha riportato la frattura di un femore ma il piccolo in grembo non ha subito conseguenze.