Caporeparto alla Tognana ed ex campione di birilli, addio ad Antonio Goldin
Ha combattuto negli ultimi mesi contro un male che non gli ha lasciato scampo ed è mancato all'età di 76 anni: era in cura allo Iov di Padova. Residente a Marcon, non ha mai dimenticato le sue radici trevigiane: il funerale si terrà infatti venerdì alle 15 presso la chiesa parrocchiale dell'Immacolata
Nonostante si fosse trasferito da tempo nel veneziano, a Marcon, non ha mai dimenticato le sue profonde radici trevigiane e in particolare la gioventù, trascorsa con la famiglia di origine in un'abitazione di via Bianchini, a Santa Bona. E' per questo motivo che l'ultimo saluto, venerdì 20 maggio alle 15, si terrà nella chiesa dell'Immacolata, un luogo a lui caro. Grande il cordoglio per la scomparsa di Antonio Goldin, 76 anni (compiuti peraltro lo scorso 11 maggio), mancato lo scorso 17 maggio a causa di un male incurabile contro cui ha combattuto fino all'ultimo, con forza e coraggio. Goldin è stato in gioventù campione di birilli a Treviso ma soprattutto storico dipendente dell'azienda Tognana, ditta in cui ha raggiunto il ruolo di caporeparto e in cui era molto conosciuto per la sua professionalità.
Lascia una figlia, Lucia, medico, e l'ex moglie Antonella: entrambe le sono sempre state vicino, soprattutto in questo ultimo periodo, il più doloroso. «Una delle sue più belle qualità era l'essere spiritoso -lo ricorda con dolcezza la figlia Lucia- Faceva battute anche quando la malattia l'aveva molto debilitato; non si lamentava mai e l'ho visto scoraggiarsi molto raramente». In occasione delle esequie la famiglia ha pubblicamente chiesto ai partecipanti eventuali donazioni allo Iov di Padova, da preferirsi ai fiori.