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Cronaca San Giuseppe / Via Noalese

Oltre 230 ex ceramisti per la tradizionale festa della "Pagnossin"

L'evento domenica scorsa con i lavoratori della storica manifattura trevigiana di via Noalese che chiuse i battenti col fallimento del 2009 dopo oltre 90 anni di successi

QUINTO DI TREVISO Tanti, tanti davvero, oltre 230 per la precisione, domenica 22 maggio a Santa Cristina di Quinto per quello che è ormai diventato l'appuntamento da non mancare per tutti gli ex ceramisti della storica manifattura trevigiana Pagnossin di via Noalese 94 che chiuse i battenti col fallimento del 2009 dopo oltre 90 anni di successi e primati nei cinque continenti rivoluzionando il concetto di "stare a tavola".

Un abbraccio di almeno 3 generazioni visto che, spesso, nonni, padri e figli qui lavorarono  assieme passandosi il testimone. Un' azienda ed una famiglia, laddove le due cose mai furono in antitesi ma costituirono invece uno dei punti di forza che marcarono la differenza. "Ancora una volta insieme", il motto della festa, quest'anno aveva una valenza ancor più significativa, ricordata dall'esposizione di numerose memorabilia, foto e filmati, perchè Pagnossin non fu solo "terraglia forte" ma anche sport, tanto sport: sono 35 anni dallo  scudetto nel basket femminile, primo ed unico nella storia della pallacanestro Treviso  che annoverava la più giovane presidente di società sportiva in Italia, la signora Stefania, 40 anni dalla presa in carico della Pallacanestro Gorizia, maschile,salvandola dalla scomparsa, 45 dall'esordio in Formula 1 con la Surtees ed il pilota Andrea de Adamich, amico di gioventù del commendator Giulio, il timoniere impavido che osò infrangere il tabù di quel mondo suscitando l'ira dell'ingegner Ferrari per "lesa maestà", 25 dal debutto nell'off-shore col duo Gioffredi-Patergnani senza dimenticare la boxe e l'atletica.

pagnossin festa ex ceramisti

Momenti di commozione nel  rivedere questi pezzi di storia e nel rinverdire episodi, aneddoti, marachelle di reparto. Deus ex machina, l'infaticabile Luciano Dotto coadiuvato da un  "dream team" da NBA, Silvana, Saveria, Laura, Lia, Carla, Franco. A tutti, nel solco della tradizione di Pedavena dove si teneva la festa annuale negli anni d'oro, un ricordo speciale che riproduce l'angelo, lo storico marchio Pagnossin. E quell'angelo,a giudicare da domenica, non ha davvero mai smesso di volare!

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