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Cronaca

Tornano dopo una giornata al casinò di Porto Rose, comitiva fermata dalla polizia stradale

Controlli domenica sera nella zona del mercato ortofrutticolo. Giocatori costretti ad attendere oltre un'ora. Autista del pullman multato: scaduti i medicinali della cassetta del pronto soccorso

TREVISO Dopo la gita a Porto Rose, per giocare al casinò (una spedizione pare non molto fortunata per i partecipanti) sono stati fermati per un controllo della polizia stradale nella zona del mercato ortofrutticolo di Treviso e per circa un'ora hanno dovuto attendere, spazientiti. La disavventura è capitata ad una comitiva di amanti del gioco di Treviso, Montebelluna e Bassano del Grappa, tutti di circa 50-60 anni. Durante il controllo il conducente è stato multato perchè i farmaci della cassetta del pronto soccorso risultavano essere scaduti. Alcuni dei componenti di questa comitiva si sono spazientiti per la lunga attesa.

Questo uno dei risvolti più curiosi dei controlli straordinari svolti dalla polizia stradale con la collaborazione del medico della Questura, il dottor Sartore, che ha sottoposto a test alcolemico e al tampone del drug test undici tra autotrasportatori, in arrivo al mercato ortofrutticolo, e conducenti di corriere a noleggio con conducente. Dieci tra questi sono risultati essere negativi mentre un solo guidatore è stato trovato positivo all'anfetamina.

Si tratta, dall'inizio di questo monitoraggio avviato a giugno, del dodicesimo caso: finora nessuno ha comportato il ritiro o la sospensione della patente di guida perchè il precursore rivelerebbe positività riconducibili all'utilizzo di farmaci assolutamente leciti. In tutto 15 i mezzi controllati e 30 le multe. A finire nei guai un 50enne di Mogliano, autista di un pullman che stava tornando alla base dopo aver trasportato un gruppo di turisti. L'uomo, al momento del controllo, è stato trovato con il cronotachigrafo del suo mezzo staccato per non registrare i suoi tempi di guida. Per lui scatterà la sospensione della patente per almeno 15 giorni e una multa di circa 1000 euro.

In tutto i controlli svolti dalla stradale da giugno a settembre hanno portato complessivamente ai seguenti risultati: 75 visite mediche con drug test, 4mila persone e 3 mila mezzi sottoposti a controllo, 700 verbali per un totale di circa 100mila euro di sanzioni, 1300 punti decurtati, 28 automobilisti trovati positivi all'alcooltest, 60 multe per mancato uso delle cinture di sicurezza, 30 per l'utilizzo dello smartphone alla guida.

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