Ubriaco cause incidente, scappa e si schianta: 25enne denunciato
L'episodio lo scorso week end durante i controlli svolti dalla polizia stradale. Il giovane, al volante di una Mercedes, ha provocato un ferito ed è scappato senza prestare soccorso
TREVISO Ben 120 veicoli e 140 persone sono finite nella rete dei controlli svolti nella notte tra venerdì e sabato dalla polizia stradale di Treviso che aveva organizzato un posto di controllo nei pressi del mercato ortofrutticolo alle Stiore. Presenti anche agenti dei distaccamenti di Castelfranco e Vittorio Veneto oltre al medico capo della Questura, dottor Marco Sartore. Il bilancio dei controlli ha evidenziato tra gli automobilisti controllati (tutti con etilometro) la positività all’alcool di tre persone con un tasso compreso tra i valori di 0,8 mg/l e 1,39 mg/l, e per questo si è preceduto alla denuncia per guida in stato di ebrezza. Per tutti i soggetti, sono previste sanzioni penali che prevedono l’arresto da 6 a 18 mesi e l’ammenda da 800 euro a 3200 euro oltre al ritiro della patente con un periodo di sospensione da 6 a 12 mesi e la decurtazione di 10 punti sulla patente stessa.
Durante il servizio sono state 7 le persone che hanno destato con i loro comportamenti sospetti negli agenti impegnati nei controlli e per questo, sono state sottoposte al controllo con precursore droga e di queste effettivamente 2 sono risultate positive allo specifico precursore effettuato da parte del personale sanitario mediante tampone salivario immediatamente analizzato da apposito strumento che ha riscontrato la presenza di sostanze del tipo cocaina nella saliva di un soggetto, mentre l’altro è risultato positivo per la presenza di anfetamine. Come di consueto, la positività al precursore è allo stato solo provvisoria in quanto trattasi di precursore per cui sono stati necessari ulteriori prelievi di liquidi biologici per l'invio all'apposito laboratorio del Ministero dell'Interno per il test di conferma. Fortunatamente, le persone risultate positive opportunamente visitate dal medico presente ai test, non hanno evidenziato sintomatologie tali da farli risultare in stato di alterazione alla guida (il che avrebbe previsto l'applicazione delle severe disposizioni penali dell'art. 187 C.d.S.) ma tuttavia, hanno evidenziato una condizione di presumibile consumo domestico sicuramente troppo diffusa. In proposito, infatti, In ogni caso, la conferma di laboratorio dei risultati del precursore, non sarà priva di conseguenze per i controllati che verranno infatti segnalati alla Motorizzazione competente per gli opportuni provvedimenti di revisione della patente legati allo status di consumatore di sostanze stupefacenti nonché ad analoga segnalazione alla Prefettura per l'attivazione dei protocolli anche di tipo socio-sanitario previsti dalla legge sugli stupefacenti per coloro che potrebbero essere consumatori abituali.
Nell'ambito dei citati controlli sono state fatte anche altre contestazioni per un importo totale di circa 7.000 Euro, oltre al ritiro di un'altra patente, scaduta di validità, ed al ritiro di 5 carte di circolazione. Un conducente inoltre si è visto sequestrare il veicolo in quanto privo di copertura assicurativa e inoltre sanzionato perché circolava con lo stesso sottoposto a gravami. Il tema della sicurezza stradale appare molto importante vista la tipologia delle sanzioni contestate nel fine settimana anche se, come spesso accade, i destinatari delle sanzioni non sono i neo patentati ma bensì gli adulti. In particolare si è riscontrata essere ancora molto disattesa la norma che riguarda l'uso delle cinture di sicurezza e del telefono cellulare durante la guida da parte dei conducenti dei veicoli visto che nel corso dei suddetti ne sono state contestati circa una ventina, contribuendo così a portare ad oltre 210 i punti decurtati complessivamente nell’arco del week end.
Oltre a tutto ciò, l’alcool alla guida non ha mancato di causare altre gravi conseguenze. Infatti, nell’ambito del servizio due delle pattuglie impegnate sono state chiamate una per un incidente con feriti in cui il veicolo responsabile si è dato alla fuga senza prestare soccorso e l’altra per un successivo incidente con soli danni a cose. I due incidenti però erano legati l’uno all’altro poiché il conducente di una Mercedes AMG di grossa cilindrata, dopo aver provocato il primo sinistro, dove il secondo protagonista ha riportato lesioni, ha “ben pensato” di allontanarsi a folle velocità pur di non incorrere nel controllo che ne sarebbe scaturito. Subito intercettato da una volante della Questura che si è avviata all’inseguimento, il conducente, un 25enne trevigiano, a causa della velocità tenuta e della condizione di guida alterata dall’alcol (è risultato positivo al controllo con alcoltest, con un tasso compreso nelle due prove tra 1,30 e 1,40 mg/l) ha perso il controllo del suo veicolo con l’inevitabile schianto contro delle barriere laterali presenti sul lato della carreggiata. Gli operatori della Questura, raggiunte le persone che si erano schiantate, constatato che non erano ferite ma in compenso erano visibilmente ubriache, hanno chiamato la pattuglia della Polizia Stradale per la verifica alcolemica ed il rilievo del sinistro. A quel punto gli operatori della Specialità, che nel frattempo avevano sentito la nota sulla fuga con omissione di soccorso con la descrizione del veicolo fuggitivo, giunti sul posto hanno subito intuito che l’incidentato poteva essere il fuggitivo dell’altro sinistro e per questo hanno avviato tutte le attività di indagine che hanno potuto confermare velocemente l’ipotesi. In conclusione, al pilota dal bicchiere facile, oltre alle contestazioni penali per guida in stato di ebbrezza (fortemente aggravate dall’aver cagionato un incidente), sono arrivate anche quelle, sempre penali, per la fuga e l’omissione di soccorso.