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Cronaca San Pelaio / Via Botteniga

Provoca un incidente e scappa, "pirata" 30enne a processo

E' omissione di soccorso il reato di cui deve rispondere Jason Granziol, già noto alle cronache per un presunto tentativo di furto e per il pestaggio di un addetto alla sicurezza presso un noto locale notturno di Oderzo. Il giovane, in compagnia del guidatore della macchina, è fuggito dopo aver causato un frontale a Treviso

Forse erano "alticci" ed è per questo che non si sono fermati a prestare aiuto al guidatore dell'auto contro cui, il 24 luglio del 2019, in Via Botteniga a Treviso, erano andati a sbattere. E' solo un ipotesi ma è l'unica che potrebbe giustificare il comportamento di N.M, un giovane di 26 anni di Treviso e Jason Granziol, 30enne anche lui del capoluogo, che dopo aver impattato frontalmente con una Peugeot, con al volante un 76enne della città, sono scesi dal veicolo e sono scappati a piedi, lasciando peraltro gli effetti personali nella macchina. I due sono stati rintracciati grazie alla targa dell'auto, di proprietà di un parente di N.M, oltre che il telefonino, che Granziol ha lasciato sul luogo del sinistro.

Il 26enne, accusato di omissione di soccorso stradale e fuga, ha visto la propria posizione processuale stralciata avendo chiesto la messa alla prova. Granziol, già noto alle forze dell'ordine per un sospetto furto presso la coloreria Camolei nel settembre del 2019 e coinvolto nel pestaggio, avvenuto la notte il 28 agosto del 2016, ai danni del personale di un noto locale di Oderzo, si trova invece di fronte ai giudici per una omissione di soccorso semplice. N.M. si sarebbe consegnato alle forze dell'ordine due giorni dopo, sollevando il dubbio che quella sera fosse al volante dopo aver bevuto. Il 76enne aveva riportato fortunatamente soltanto una abrasione ad un braccio. Il processo è stato aggiornata al prossimo 30 maggio.

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