rotate-mobile
Cronaca Via Callalta

Spaccio di cocaina: pusher nigeriano arrestato dai carabinieri

Lo straniero, di 23 anni, è finito in manette nella notte: a suo carico ci sono quasi 500 cessioni di droga. La distribuzione delle dosi avveniva percorrendo in bici in via Callalta a Treviso. Dieci i clienti identificati nel corso delle indagini

TREVISO Secondo quanto accertato dalle indagini si sarebbe reso autore di ben 487 cessioni di dosi di cocaina, tra il marzo 2015 e l'ottobre del 2017. Si tratta di episodi di spaccio di cui vi sono prove: quelli realmente avvenuti sarebbero, ma è una stima quasi impossibile da fare, molti di più. Un pusher da record, quasi "fordista", quello arrestato la scorsa notte dai carabinieri su ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Treviso, Zulian. A finire in cella un pusher nigeriano di 23 anni, K.O., pregiudicato e senza fissa dimora.

Lo straniero, da tempo ricercato dai militari trevigiani, si trovava all'interno di un'abitazione di via Padova a Treviso, sua residenza. Durante la perquisizione non è stata trovata droga e neppure denaro. Lo spacciatore, hanno accertato gli investigatori, si spostava solitamente in bicicletta e nascondeva le dosi in bocca: all'occorrenza, in caso di controllo, le ingoiava. La sua zona di spaccio era principalmente via Callalta, a cavallo tra Treviso e Lanzago di Silea. Gli acquirenti, finora identificati, sono almeno una decina, di certo solo una piccola parte del suo "portafoglio clienti". Solitamente le ordinazioni arrivavano al 23enne via telefono. Proprio setacciando i tabulati gli investigatori hanno scoperto che l'attività del giovane era molto intensa. Del denaro guadagnato per questa attività non c'è però, almeno per ora, nessuna traccia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spaccio di cocaina: pusher nigeriano arrestato dai carabinieri

TrevisoToday è in caricamento