Rifiuti abbandonati tra Eden e San Giuseppe: la denuncia di un lettore

TREVISO Nemmeno la canicola frena il lavorio certosino degli EVI (Eco Vandali Insulsi) della Marca. Così ad "urlare" non sono solo gli alberi di Villa Margherita, delle mura e della città in genere, salvo stramazzare esausti ed inascoltati, ma anche le rive e gli alvei dei fossi, i viali e le vie del centro e della periferia ed ogni angolo dove l'occhio sempre più inorridito abbia la sciagura di posarsi. Le foto le ho scattate stamane tra viale Montegrappa, zona Eden, San Giuseppe ma potrei trovare lo stesso soggetto in qualsiasi altra parte di Treviso, e senza tanto sforzo! Un po' qua ed un po' là sono aperti i "temporary outlet" dell'obbrobrio, veri discount super-forniti e cash-free. Si trova davvero di tutto, senza sborsare 1 euro con un'amplissima scelta da far invidia alle più rinomate catene commerciali.

Rifiuti gettati dagli ecovandali

Si va, come da foto, all'abbigliamento da lavoro e non, al materiale elettrico, a quello per ogni sorta di lavoro comprensivo di depliants, agli alimentari ed agli accessori per cucinarli e mangiarli. Insomma dei bazar a cielo aperto che gli unici a non vedere sono gli "addetti ai lavori", reduci dall'ennesima medaglia al valore come Super Ricicloni della nazione. Il tutto poi accompagnato, complici la temperatura e l'afa, da intense zaffate aromatiche dall'inconfondibile retrogusto rancido che attirano nugoli d'insetti e gaudenti famigliole d'arvicole pronte a banchettare gioiosamente. Ecovigili? Pattuglioni di pulizia? Telecamere anti-furbetti? Ecobus, ecostop e camioncini per la raccolta? Non pervenuti. D'altronde se, come viene ripetuto a iosa, ricicliamo l'85% cosa mai saranno le tonnellate raccolte in quel celeberrimo condominio o quei chili che noi incrociamo quotidianamente? Nulla, percentuali infinitesimali, forse allucinazioni da colpi di sole...Sarà.....

Vittore Trabucco