Aperitivo lungo terminato all'ospedale: ventenne sfiora il coma etilico
Un ventenne è finito al pronto soccorso del Ca' Foncello a conclusione di una "serata alcolica". Dopo numerosi spritz il giovane è collassato in pieno centro storico
Uno spritz tira l'altro e può portare all'ospedale. Lo può confermare un ventenne trevigiano che ha concluso il proprio "aperitivo lungo" al pronto soccorso del Ca' Foncello quasi in coma etilico.
Uscito con gli amici per il consueto "giro di spritz" nei locali del centro, dopo aver mandato giù una lunga fila di bicchieri, il giovane si è sentito male, collassando. Amici e passanti hanno subito allertato il Suem, ma per l'ambulanza trovare il ventenne non è stata impresa facile. Annebbiato dall'alcol e raccolte le ultime forze, infatti, si stava spostando verso il Calmaggiore. E alla vista dei medici si è poi rifiutato di salire sull'ambulanza.
L'intervento dei medici del Suem è stato ostacolato, non solo dalla resistenza passiva del ventenne, ma anche dai suoi compagni, spaventati dalle possibili conseguenze. Solo l'intervento di una pattuglia dei vigili, che ha contattato i genitori del ragazzo, è riuscito a smuovere la situazione. Il padre e la madre dell'ubriaco lo hanno convinto a seguire i medici al pronto soccorso, dove è stato sottoposto alle cure del caso.
