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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Profughi strumentalizzati": mediatori culturali si scagliano contro il Collettivo Ztl

A denunciare il fatto anche il consigliere comunale Davide Acampora (Fratelli d'Italia) che torna a chiedere nuovammente la chiusura del centro sociale "Django"

TREVISO Profughi fomentati e strumentalizzati dal Collettivo Ztl che starebbe "insegnando" loro come manifestare per far valere i propri diritti: la denuncia, pesantissima, è di alcuni mediatori culturali stranieri che si occupano dei migranti ospiti della caserma "Serena". A rincarare la dose, dopo la protesta di giovedì in piazza dei Signori, anche il consigliere comunale Davide Acampora (Fratelli d'Italia).

"Guardate chi c'è alla testa della manifestazione dei profughi -scrive Acampora sul suo profilo Facebook- che stamattina protestavano davanti alla #Prefettura: quella ragazza che vedete nella seconda fotografia è una delle più tenaci attiviste del centro sociale Django sito all'ex caserma Piave. Sta fomentando la folla, dopo aver insegnato a queste persone cosa fare e cosa dire ! Questo comportamento è pericolosissimo per la sicurezza pubblica della nostra città e peggiorerà sempre di più se non si interviene tempestivamente! Ci siamo mai chiesti perché il centro sociale organizzi corsi di ARTI MARZIALI e di BOXE per i profughi ?! Perché non organizza piuttosto una squadra di calcetto o di basket anziché insegnargli degli sport violenti ?! Stanno ADDESTRANDO un nuovo ESERCITO sotto i nostri occhi, fomentando ed istruendo questi richiedenti asilo. Chiedo che venga immediatamente CHIUSO il centro sociale Django!!!"

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