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Cronaca

Ricercato per violenza sessuale, la polizia lancia l'appello per catturare Zuluaga

L'uomo, resosi latitante nel 2011 subito dopo il fatto di Treviso, era stato arrestato qualche mese dopo a Parigi dalla polizia italiana. Su di lui, per i due episodi di violenza, pendeva complessivamente una condanna a 13 anni e 6 mesi

TREVISO Treviso lancia un appello ai cittadini a chiamare le forze dell'ordine nel caso dovessero riconoscere un 33enne colombiano già condannato per stupro e ritenuto pericoloso, Julio Cesar Aguirre Zuluaga, detto 'El Locò, uscito dal carcere di Piacenza il 15 settembre scorso, dopo una condanna per violenza, sul quale pende però un'ulteriore condanna a 7 anni per un'altra violenza sessuale. L'appello della polizia verrà diffuso attraverso la trasmissione 'Chi l'ha visto?', di Rai3. Nei confronti di Zuluaga la Procura di Treviso ha emesso un mandato di cattura internazionale. «L'uomo ha dimostrato una particolare pericolosità sociale - sottolinea la squadra Mobile di Treviso - Chiunque lo noti o lo incroci, osservando sempre la massima cautela, contatti prontamente la Polizia di Stato attraverso i numeri di pubblica utilità». L'uomo, resosi latitante nel 2011 subito dopo il fatto di Treviso, era stato arrestato qualche mese dopo a Parigi dalla polizia italiana. Su di lui, per i due episodi di violenza, pendeva complessivamente una condanna a 13 anni e 6 mesi. Ma quando a fine 2011 i magistrati italiani chiesero la sua estradizione dalla Francia, riuscirono ad ottenerla, come previsto dagli accordi europei, solo per un singolo fatto. Così, quando la seconda condanna è diventata definitiva, la Procura ha chiesto al ministero della Giustizia di attivarsi per ottenere dalle autorità francesi l'estensione del mandato per la nuova sentenza, ma nel frattempo sono maturati i tempi per la scarcerazione di Zuluaga.

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