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Cronaca Monastier di Treviso

Tucogiò a Monastier: la pioggia non ferma la X edizione che ha fatto giocare mille bambini

Il festival trevigiano dei giochi inventati, rielaborati e riscoperti si è svolto nel weekend con oltre tre chilometri di giochi, attrazioni e spettacoli. Un successo, tanto che, per accontentare la folla di famiglie che sfidando le previsioni meteo sono giunte da tutta la provincia e non solo, è stato prolungato fino a sera

MONASTIER Il festival trevigiano dei giochi inventati, rielaborati e riscoperti si è svolto nel weekend nel centro di Monastier con oltre tre chilometri di giochi, attrazioni e spettacoli. Un successo per la X edizione, nonostante la pioggia di domenica mattina, tanto che, per accontentare la folla di famiglie che, sfidando le previsioni meteo sono giunte da tutta la provincia e non solo, è stato prolungato fino alle 20. E non è finita: venerdì 23 al Centro Polifunzionale di Monastier si terrà l’ultimo incontro della rassegna “La cultura entra in gioco”, che ha affiancato la manifestazione, il titolo è “Il valore del gioco e il mondo degli adulti… e tu sei capace di ridere?”. La pioggia di domenica mattina non ha comunque fermato il lavoro incessante dei 300 volontari e oltre 30 associazioni, capeggiate da Un Giro in Piazza, né la folla di famiglie giunte per la kermesse dedicata quest’anno al tema de “il valore del gioco”.

“Solo il sabato pomeriggio – ha commentato Piergiorgio Dal Ben, presidente di Un Giro in Piazza – abbiamo avuto oltre mille adesioni ai giochi, quindi, verosimilmente, questo si traduce in circa 5mila presenze nella prima mezza giornata. La domenica, purtroppo, a causa della pioggia siamo ripartiti verso mezzogiorno e nel pomeriggio ci hanno raggiunto davvero moltissime famiglie e bambini, tanto da spingerci a prolungare l’orario dei giochi di due ore, fino alle 20”. Grande successo per la novità di quest’anno, l’introduzione della Notte bianca il sabato sera e degli spettacoli di strada e della musica: hanno incantato e fatto sognare le colorate performance del mimo Eros Goni – Gambe in spalla teatro, dei trampolieri Alto livello – Pindarico, del ventriloquo Nicola Pesaresi, dell’one-man-band Galirò, del comico El Bechin e dei musicisti Mabò Band, K4 e Wickers.

Anche quest’anno, com’è ormai segno distintivo di Tucogiò, nei giorni della manifestazione la partecipazione della comunità è stata globale: tutti si sono sentiti coinvolti e hanno offerto un aiuto, anche solo abbellendo la propria casa con palloncini o portando il caffè alla mattina agli espositori. Da questa partecipazione corale negli anni è nata ad esempio La Via dei Palloncini (pochi ricordano ormai che il vero nome è via Piovesan), che in occasione del festival ogni anno la domenica viene decorata con centinaia di palloncini colorati. E non è finita, ci attende ora l’ultimo dei tre appuntamenti della rassegna “La cultura entra in gioco”, che dall’anno scorso affianca il festival: si tratta dell’incontro “Il valore del gioco e il mondo degli adulti…e tu sei capace di ridere?” venerdì 23 settembre alle 20.45 nel Centro polivalente di Monastier, al quale interverrà Daniele Berti, presentando il suo libro “Da Homo sapiens a Homo felix. L’evoluzione della specie” (ingresso libero).

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