TREVISO I medici dell'ospedale Ca' Foncello che l'hanno presa in cura non credevano ai loro occhi nel momento in cui hanno visto per la prima volta la grandezza della massa tumorale presente nel seno di una donna di 55 anni che per diversi mesi, nonostante i gravi sintomi di malassere, aveva sempre rifiutato ogni tipo di visite per paura della malattia e delle conseguenti cure per eliminarla.

I medici trevigiani hanno provato in ogni modo a intervenire per ridurre la massa tumorale ma il nodulo al seno aveva raggiunto una dimensione di ben cinque centimetri e le metastasi avevano intaccato la maggior parte degli organi vitali. Il sospetto che la donna avesse provato a curarsi con l'omeopatia è stato presto fugato dagli accertamenti svolti in ospedale che hanno dimostrato come la donna non abbia preso nessuna precauzione contro la malattia, lasciando che il nodulo crescesse solo per paura di doversi far visitare. Quando, alla fine, è arrivata stremata al pronto soccorso trevigiano, per lei non c'era più nulla da fare. Nel giro di pochi giorni la malattia, particolarmente aggressiva nel suo caso, ha messo fine alle sue sofferenze nel reparto di Medicina d'urgenza. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, ma la raccomandazione dei medici ai cittadini resta quella di non temere le cure o i controlli per evitare che episodi del genere tornino a verificarsi anche in futuro.