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Cronaca Pieve di Soligo

Pieve di Soligo, Ulss2 paga le dipendenti della cooperativa "Progetto Vita"

A seguito della liquidazione della cooperativa il Tribunale aveva provveduto, nei mesi di maggio e giugno, a sequestrare i crediti di pertinenza della soc. coop. Soc. Progetto Vita Onlus per l’attività svolta di assistenza scolastica

PIEVE DI SOLIGO Servizio di assistenza scolastica per gli alunni con disabilità nel Distretto Pieve di Soligo: dopo la risoluzione del contratto vigente con la cooperativa “Progetto Vita Onlus” di Sondrio per gravi e ripetuti inadempimenti e violazioni da parte della stessa, l’Ulss 2  – dopo aver garantito il subentro,  da parte di una nuova cooperativa sociale, al fine di non interrompere il servizio e di garantire la tutela dei diritti delle lavoratrici che sono state assorbite dal nuovo gestore  - provvede ora al pagamento delle tre mensilità arretrate (aprile, maggio e giugno) ai soci lavoratori della cooperativa stessa.

A seguito della liquidazione della cooperativa il Tribunale aveva provveduto, nei mesi di maggio e giugno, a sequestrare i crediti (fatture) di pertinenza della soc. coop. Soc. Progetto Vita Onlus per l’attività svolta di assistenza scolastica. L’Ulss 2 non aveva così più potuto ottemperare all’accordo presso l’Ispettorato del Lavoro di procedere direttamente al pagamento delle retribuzioni del personale impiegato nel servizio. In data odierna, a seguito di istanza presso il Tribunale di Sondrio, avanzata dai legali dell’Ulss, la Guardia di Finanza ha notificato il decreto di revoca del Giudice per le Indagini Preliminari del sequestro preventivo consentendo, finalmente, all’Azienda socio-sanitaria di destinare le somme, dovute per la liquidazione delle fatture a Progetto Vita, al pagamento degli stipendi degli ultimi tre mesi alle socie lavoratrici. 

“Il nostro impegno, a sostegno e tutela delle lavoratrici della Cooperativa Progetto Vita Onlus è stato massimo in tutte le fasi di questa delicata vicenda - ha commentato il direttore generale dell’Ulss, Francesco Benazzi -. Non posso che esprimere la mia piena soddisfazione per aver ottenuto, con il dissequestro, la possibilità di procedere al pagamento diretto degli stipendi arretrati alle lavoratrici, per le quali abbiamo chiesto anche la piena garanzia occupazionale nel passaggio di consegne tra le due cooperative incaricate del servizio di assistenza scolastica per gli alunni con disabilità nel Distretto Pieve di Soligo”.  

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