Aveva tamponato l'auto con mamma e figlio a bordo: "pirata" incastrato dalle telecamere
Denunciato dai carabinieri un 23enne che era al volante di un autocarro dell'azienda per cui lavora: dopo l'incidente aveva tirato dritto senza fermarsi a soccorrere i feriti
VALDOBBIADENE Lesioni colpose, fuga e omissione di soccorso a seguito di sinistro con feriti. Queste le pesanti accuse da cui dovrà difendersi un 23enne di Montebelluna, M.C., identificato dai carabinieri come il "pirata" che lo scorso 21 luglio causò un incidente a Valdobbiadene, in cui rimase ferita una donna ed il suo figlioletto di 4 anni, dileguandosi poi senza fermarsi a soccorrerli. Il giovane, incastrato dalle immagini di videosorveglianza della zona, era al volante di un autocarro telonato della ditta per cui il 23enne lavora. A riportare la notizia è il Gazzettino di Treviso in edicola oggi. Il giovane aveva tamponato la vettura di mamma, una 34enne, e figlio, all'incrocio tra via Erizzo e via Calisella. La donna (aveva riportato una prognosi di dieci giorni) aveva poi lanciato un appello su Facebook.
