rotate-mobile
Cronaca Ponzano Veneto / Via Alessandro Volta

Parchi pubblici usati come discariche, il sindaco sposta le panchine

Vandali in azione nei parchi pubblici di Ponzano e Merlengo: hanno tra i 12 e i 18 anni. Aree verdi vandalizzate con rifiuti, sedie spaccate e giochi imbrattati. Il sindaco Baseggio: «Abbiamo avvertito le famiglie»

Allarme giovani a Ponzano Veneto: da alcune settimane gruppi di ragazzini tra i 12 e 18 anni hanno preso di mira i parchi pubblici del paese e delle frazioni limitrofe, danneggiandoli e importunando i residenti della zona.

In Comune sono arrivate numerose segnalazioni di giovanissimi in giro fino a dopo l'una di notte nelle aree verdi del paese: bivaccano, urlano e disturbano la quiete dei residenti che hanno cercato più volte di richiamarli ricevendo però solo insulti. Le aree più colpite sono il parchetto di Via Volta, le aree verdi di Merlengo e il giardino del centro anziani dove i giovani hanno vandalizzato le sedie esterne. Il Comune è corso ai ripari spostando le panchine dove bivaccavano i giovani. Il prossimo passo sarà toglierle del tutto se i vandalismi proseguiranno. I primi giovani sono stati identificati: alcuni di loro sono maggiorenni e già con alcuni precedenti penali. Le famiglie sono state avvisate ma provvedimenti contro di loro per ora non sono stati presi.

WhatsApp Image 2022-08-26 at 11.04.55 (1)-2

Il commento del sindaco

Antonello Baseggio commenta la notizia con queste parole:«Dopo le stradine di campagna prese come discariche da diversi cittadini adulti, probabilmente non solo maleducati ma anche disonesti,ci troviamo in queste ultime settimane a contrastare gruppi di ragazzi e giovani che utilizzano i nostri parchi come discariche. Diverse segnalazioni ci hanno portato a spostare panchine e tavoli perché il disturbo della quiete pubblica oramai ha passato il limite. Ora si passa anche a festeggiare, pranzare o cenare senza un briciolo di educazione e rispetto. Ci chiediamo dove siano le famiglie di questi ragazzi e cosa passa per la testa di questi ultimi che non solo lasciano il lerciume attorno a loro ma spaccano giochi, panche e tavoli. Le foto scattate dal vicesindaco Favaro rappresenta tutto questo. Le famiglie, le mamme, i papà e i bambini chiedono giochi e parchi in cui divertirsi e il Comune invece è costretto a ritirare, spostare, aggiustare e spendere anche quest'anno circa 10mila euro solo per le manutenzione togliendo importanti risorse per l'acquisto di nuove attrezzature e nuovi giochi. Cosa facciamo? Per ora resistiamo con l'aiuto di tutti» conclude Baseggio.

La polemica

Il gruppo consiliare "Ponzano Civica", con le parole del consigliere comunale Katja Turk, ha però duramente attaccato l'amministrazione Baseggio: «Bravi a fare propaganda con i selfie sui social, inesistenti nella gestione dei problemi reali - si legge in una nota ufficiale diffusa dal gruppo politico -. È da mesi, forse da qualche anno, che esiste ed è ben noto a tutti il problema, che si acuisce soprattutto d’estate, dei ragazzini che utilizzano in modo inappropriato i parchi e le attrezzatture. È da mesi che sui social compaiono foto e lamentele dei cittadini che regolarmente trovano parchi pieni di immondizia e resti di picnic improvvisati, oltre che giochi e attrezzature rotte e imbrattate. E sicuramente le segnalazioni saranno arrivate anche in municipio. Il sindaco ne era a conoscenza? Che cosa ha fatto in tutto questo tempo? Ha mai chiesto alla polizia locale di individuare i responsabili? Ha verificato chi sono i ragazzi e le famiglie? Ha mai pensato di convocarli? Si è confrontato con i servizi sociali, informandosi se appartengono a famiglie del territorio già conosciute o meno? Ma soprattutto, oltre a togliere le panchine, che cosa ha intenzione di fare il sindaco? Non facendo nulla il problema difficilmente si risolverà. Occuparsi di ragazzi e famiglie “difficili” richiede impegno, fatica e idee, ma non porta voti - concludono da "Ponzano Civica" -. Lo slogan della campagna elettorale di Baseggio era “Al primo posto la famiglia”.  Si sono dimenticati di aggiungere: “ma solo quella che sta già bene e non crea problemi”».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parchi pubblici usati come discariche, il sindaco sposta le panchine

TrevisoToday è in caricamento