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Cronaca San Liberale / Via Angelo Ferretto

Abbandona 8 sacchi dell'immondizia lungo la strada: stangato un ecovandalo

Nel pomeriggio di venerdì, dopo una segnalazione della nostra redazione, sia la polizia locale di Treviso che il Consiglio di Bacino Priula hanno multato l'uomo responsabile del gesto

Otto sacchi di immondizia di varia tipologia abbandonati lungo il ciglio stradale di Via Ferretto, nel quartiere di Santa Bona a Treviso. Questo quanto è stato scoperto nella mattinata di venerdì grazie alla segnalazione di un runner che, una volta accortosi della presenza di una moltitudine di rifiuti nei pressi di una canaletta di scolo, ha immediatamente allertato la Polizia Locale affinché qualcuno intervenisse per ripristinare la situazione di degrado. Nel primo pomeriggio sono dunque intervenuti sia gli ispettori del Consiglio di Bacino Priula che il Nucleo antidegrado del Comando di Via Castello d’Amore. Una volta recuperati gli otto sacchi arancioni colmi di rifiuti casalinghi, si è poi presto individuato l’ecovandalo di turno. L’uomo, un 48enne proveniente da un altro quartiere della città, aveva difatti lasciato all’interno dei sacchi numerose bollette ancora chiuse nella loro busta. Per gli agenti è stato dunque immediato il risalire all’identità del colpevole dell’abbandono dei rifiuti.

«Il responsabile è stato individuato e riceverà sia il verbale di 166 euro degli ispettori del Consiglio di Bacino Priula, che per primi sono intervenuti sul posto, che un altro da 400 euro emesso dal nostro Comando – dichiara il Comandante della Polizia Locale, Andrea Gallo – Il 48enne ha difatti violato ben due regolamenti sui rifiuti. Inoltre, visto il totale dei sacchi abbandonati, stiamo valutando di segnalare la sua posizione alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio. In ogni caso, prossimamente lo convocheremo in Comando per la notifica del verbale e per cercare di capire direttamente da lui le motivazioni del suo gesto. Se da un lato gli “ecofurbi” sono sempre dietro l’angolo, dall’altro per noi vale il concetto della tolleranza zero nei confronti di queste persone».

Sul punto è poi intervenuto anche l’assessore comunale all’ambiente, Alessandro Manera: «La normativa nazionale sull’abbandono dei rifiuti andrebbe rivista. In caso di reiterazione di tali comportamenti, o di abbandoni in grandi quantità, si dovrebbe procedere con una denuncia penale. Ci vogliono condanne esemplari, magari associando anche un periodo di lavori socialmente utili per i colpevoli, per tutti questi “ecomona”». «Fortunatamente, negli ultimi mesi episodi come quello di ieri sono ormai veramente residuali - conclude il Comandante Gallo –, soprattutto in aree critiche come Viale Luzzatti, Vicolo Caposile e Vicolo Fagarè. Nonostante ciò, abbiamo comunque deciso di investire 6mila euro per acquistare una nuova e sofisticata telecamera mobile, facilmente occultabile e con autonomia di diversi giorni, che verrà installata al bisogno dove sarà più opportuno. Questa sarà dunque un’arma in più nella lotta agli ecovandali».

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