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In 200 alla veglia per Carlotta: 18 lanterne in cielo, l'abbraccio tra i fratelli

Martedì sera, dietro alla chiesa parrocchiale, ritrovo spontaneo per ricordare la studentessa morta nella notte tra domenica e lunedì nell'incidente di via Trieste. La Procura di Treviso ha disposto l'autopsia. Per ricordare la giovane sarà piantato un albero il 10 gennaio e verrà osservato un minuto di silenzio

«Vogliamo ricordare la nostra amica Carlotta, che è stata una ventata di aria fresca per le nostre vite, una persona solare, gentile, educata e sempre con il sorriso stampato sul volto. Insieme a lei, anche noi perdiamo un battito del nostro cuore, ma sappiamo che, anche se fisicamente non sarà più con noi, la sua anima, sì. Da oggi vivremo anche per te, facendo tutto ciò che non hai potuto realizzare. Grazie di tutto Carli, ti ameremo per sempre. La tua classe, 5A». Questa la breve dedica che i compagni di classe di Carlotta, la 18enne scomparsa nella notte tra domenica e lunedì nel tragico incidente di Fontane di Villorba, hanno voluto far pubblicare sul sito internet dell'istituto. La dirigente scolastica, Anna Durigon, ha annunciato inoltre che sarà osservato, il 10 gennaio, alla riapertura dell'istituto, un minuto di silenzio in memoria della studentessa. Sarà inoltre piantato un albero nel giardino della scuola, per commemorarla.

Carlotta De Rossi 1-2

Ieri sera, martedì 28 dicembre, gli amici della ragazza si sono ritrovati sul retro della chiesa parrocchiale di Fontane, dove la giovane frequentava il Grest, per un momento di raccoglimento. Una veglia a cui hanno partecipato almeno 200 giovani, richiamati dal tam tam degli amici di Carlotta. Al termine sono state accese 18 lanterne cinesi, tante quanti erano gli anni di "Carli". Particolarmente toccante l'abbraccio tra i due fratelli della giovane, Alberto e Leonardo. Nelle prossime ore sarà fissata la data dei funerali che si preannunciano partecipatissimi.

Disposta l'autopsia

Il Pubblico Ministero della Procura di Treviso, Valeria Peruzzo, titolare del procedimento penale per omicidio stradale per la morte di Carlotta De Rossi, ha disposto l’autopsia sulla salma della diciottenne di Villorba incolpevole vittima della rovinosa uscita di strada dell’auto, una Ford Fiesta, su cui viaggiava con altri quatto giovani amici, che si sono salvati: la tragedia si è consumata all’una e mezza di notte di lunedì 27 dicembre, in via Trieste, a Fontane di Villorba, poco distante da dove la diciottenne, studentessa di quinta superiore all’istituto Mazzotti di Treviso, risiedeva con la sua famiglia, papà Roberto, storico panettiere del paese, mamma Lorena e i fratelli Leonardo, di vent’anni, e Alberto, di 16, distrutti dal dolore.

Carlotta De Rossi 2-2

Il Sostituto Procuratore, che ha iscritto nel registro degli indagati Marco Dussin, il ventenne, anche lui di Villorba, alla guida della vettura, affiderà l’incarico per l’accertamento tecnico non ripetibile lunedì 3 gennaio 2022, alle ore 12, presso il Palazzo di Giustizia di Treviso, al dott. Alberto Furlanetto, anatomopatologo dell’ospedale Ca’ Foncello, che procederà a seguire e che dovrà stabilire le esatte cause del decesso della ragazza. Alle operazioni peritali parteciperà anche il dott. Nicola Maguolo come consulente tecnico medico legale di parte a cui i familiari di Carlotta si sono affidati per essere seguiti attraverso il responsabile della sede di Treviso, Diego Tiso: ad assisterli penalmente è l’avv. del Foro della Marca Andrea Piccoli. I funerali della giovane, che si annunciano partecipatissimi, slitteranno quindi alla prossima settimana, dopo che sarà stato eseguito l’esame autoptico e che sarà arrivato il nulla osta dall’autorità giudiziaria.

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