Ci sono voluti ben 8 anni, complici anche i motivi di salute del difensore, l'avvocato Isabella Arena, perchè questo processo arrivasse finalmente nelle aule di tribunale. L'imputato, un cittadino marocchino di 44 anni con svariati precedenti penali alle spalle e residente a Vittorio Veneto, è imputato di estorsione nei confronti di 78enne di Colbertaldo da cui si sarebbe fatto dare, a seguito anche di  minacce anche di morte, circa 2 mila euro.

La vicenda risale inizialmente al 2011. La vittima è un pensionato che vive solo e conta, per la sua sussistenza, soltanto su una miera pensione sociale. La vita dell'anziano sarebbe stata sconvolta dall'arrivo del 44enne, che inizia a vessarlo chiedendogli continuamente delle somme di denaro. Gli episodi, avvenuti nel novembre del 2011, avrebbero visto il marocchino minacciare anche l'anziano di bruciargli la casa, perchè dei suoi amici erano pronti a tutto se non gli avesse dato il denaro

Denunciato un prima volta, l'aguzzino sarebbe però tornato alla carica tre anni dopo. E' infatti il gennaio del 2014 quando l'immigrato ferma la macchina del 74enne, intimandogli di dargli 2 mila euro; ricevuti solo 50 euro, che era tutto quanto l'anziano avesse, lo avrebbe ancora minacciato dicendogli che i suoi conoscenti pretendevano la consegna del rimanente entro la mattina seguente.