TREVISO — Il servizio svolto dai nonni vigile non è mai stato messo in dubbio. Lo ha confermato il vicesindaco di treviso, Roberto Grigoletto, durante l’incontro che si è tenuto venerdì mattina presso il comando di polizia locale con la comandante della polizia locale Federica Franzoso e 16 dei 22 nonni vigile che da settembre continueranno a prestare servizio di vigilanza all’uscita dalle scuole cittadine. “Il servizio che svolgete è fondamentale per la sicurezza dei nostri ragazzi – ha detto il vicesindaco –. La giunta ha confermato, nel corso di una delle ultime sedute, il finanziamento”.
Il vicesindaco ha inoltre chiarito la possibilità di aprire, a partire dal mese di gennaio, anche ai volontari: “L’amministrazione comunale ha istituito l’albo del volontariato singolo e inserito tra le diverse attività anche quella dei nonni vigile. Così, qualora dovessero arrivarci delle domande le valuteremo. Se la richiesta dovesse arrivare da una persona giudicata idonea, sarà compito dell’amministrazione, attraverso il comando di polizia locale, fornirle una adeguata formazione. La presenza dei volontari non esclude quindi quella di coloro che già lavorano come nonni vigile e viceversa”, chiude Grigoletto.  
Nei prossimi mesi il comando di polizia locale organizzerà un nuovo corso di formazione rivolto sia a coloro che prestano già servizio che alle nuove leve. L’assessore ha inoltre aperto alla possibilità di incontrarsi con una cadenza regolare per verificare esigenze, problemi e necessità legate a questa attività.