Vigneti e neoplasie, il Wwf AltaMarca presenta un esposto al prefetto
L'associazione ambientalista si è rivolta ad Aldo Adinolfi affinché vengano rispettate le leggi nazionali e comunitarie sulla tutela della salute dei cittadini nelle terre del Prosecco
Non si spegne la polemica sul presunto uso di sostanze nocive nei vigneti del Prosecco Docg. Interpretando i timori della popolazione, sempre più preoccupata per l'aumento delle neoplasie maligne nella zona, il Wwf AltaMarca ha presentato un esposto al Prefetto di Treviso, Aldo Adinolfi.
L'associazione chiede che il Prefetto di Treviso faccia rispettare le leggi nazionali e comunitarie ai sindaci dei quindici Comuni della Docg prosecco Conegliano - Valdobbiadene, con particolare attenzione all'applicazione del principio di precauzione.
L'esposto, con il quale Wwf AltaMarca ricorda che i sindaci prima dovranno applicare le leggi attualmente in vigore e solo in seguito potranno migliorarle con opportuni "Regolamenti Comunali", rappresenta "l'inevitabile denuncia del lungo silenzio attuato dai Sindaci alle molteplici richieste di intervento per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente", spiega l'associazione in una nota.
"Non si tratta solo silenzio - denuncia Wwf AltaMarca - ma di un continuo peggiorare della situazione con vigneti sempre più a contatto delle abitazioni, scuole, asili, ospedali e strade di normale percorrenza".
Per questo Wwf AltaMarca chiede l'immediata applicazione del dimenticato Regolamento CE1107/2009 - Legge 309 del 24/11/2009, ormai in vigore da quattro anni e "sempre disatteso dai nostri 15 Sindaci".