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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Zenson di Piave

Perse tre dita a causa di una fresa, assolto il titolare dell'impresa

Franco Brugnotto, 55enne titolare della omonima ditta che a Zenson produce lavorazioni in legno, non è responsabile dell'incidente in cui rimase coinvolto un suo operaio

I macchinari della ditta sono tutti a norma, l'incidente fu causato da una distrazione dell'operaio. Queste in sostanza le motivazioni che hanno spinto il giudice Leonardo Bianco a emettere una sentenza di piena assoluzione nei confronti di Franco Brugnotto, 55enne  titolare della omonima azienda che a Zenson di Piave produce lavorazioni in legno. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 4 mesi di reclusione.

L'incidente era accaduto  nel novembre del 2016 a una operaio italiano, il roncadese D.Z., di 48 anni. Secondo le ipotesi della procura di Treviso l'uomo, con molta esperienza alle spalle,  si è visto amputare tre dita della mano sinistra dopo uno sfortunatissimo incidente mentre era intento a lavorare un grosso pezzo di legno massiccio. Il sinistro è avvenuto intorno alle 14.30 del 15 novembre alla "Mobili Brugnotto" di via delle Industrie 10, a Zenson. L'uomo stava lavorando in un macchinario quando, forse per una distrazione, è stato toccato alla mano sinistra da una fresa. Tre  dita  rimasero gravemente lesionate tanto che una volta trasportato all'ospedale di Pordenone gli vennero amputate.

Nel corso del dibattimento la ditta ha fornito tutte le indicazioni, oltre che a video sul funzionamento del sistema che però, per sua stessa ammissione, D.Z. quel giorno non ha attivato. Una errore costato caro perché l'azionamento del dispositivo  avrebbe reso impossibile l'infortunio. L'operaio è stato comunque risarcito dall'assicurazione.

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