CasaPound ricorda gli alpini della divisione Monterosa con uno striscione in città
Nell'elenco delle vittime compaiono anche i vittoriesi Gino De Biasi e Mario Da Re le cui spoglie dimorano nel cimitero di Ceneda
Nella giornata di sabato i militanti di CasaPound Italia hanno voluto ricordare, con uno striscione presso il cimitero di Ceneda, il sacrificio degli alpini della divisione Monterosa. "Onore agli alpini della Monterosa" è il testo che campeggia nello striscione. "Il 27 novembre 1944 vennero seviziati e giustiziati presso il colle Tortagna (Savona) senza alcun legittimo processo, 17 militari alpini per mano dei partigiani della 5° brigata garibaldina - esordisce il movimento in una nota - nell'elenco delle vittime compaiono anche i vittoriesi Gino De Biasi e Mario Da Re, le cui spoglie dimorano nel cimitero di Ceneda. In particolare è d'esempio la storia del sottotenente Da Re che avrebbe potuto salvarsi, in quanto medico, mettendosi a disposizione dei partigiani, ma che invece preferì rimanere al fianco dei propri commilitoni fino all'ultimo. Non si può rimare indifferenti di fronte al sacrificio di questi uomini - continua la nota - in un'epoca nella quale contano solo i beni materiali, il sacrificio del sottotenente Da Re e degli altri giovani della Monterosa è per tutti noi un esempio di coraggio e onore. Nel nostro ricordo - termina la nota - questi ragazzi vivono di nuovo in questa giornata, sputando in faccia al nemico il loro ghigno beffardo di chi ha perso, ma ha perso bene."