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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Assicurazione anti-Covid per gli agricoltori trevigiani

L'iniziativa di Condifesa Treviso Vicenza Belluno, il consorzio che si occupa della gestione del rischio per il settore primario ha deciso di promuovere fortemente il progetto di Asnacodi Italia di creare una “solidarietà mutualistica organizzata”

Con soli 11 euro al mese e durata trimestrale un imprenditore agricolo può assicurare se’ stesso e i componenti della sua impresa (anche i familiari) in caso venissero colpiti da Covid19 fino all’età di 70 anni. Per chi dovesse finire in quarantena i rimborsi partirebbero da 40 euro al giorno (massimo 14 giorni) ai 100 euro al giorno per ricovero ospedaliero. Cio’ è possibile perché Condifesa TVB che nella Marca associa più di 10mila imprese  aderisce al fondo di mutuo soccorso organizzato da Asnacodi Italia (Associazione Nazionale dei Consorzi di Difesa) per dare un nuovo strumento ai propri associati nella protezione del reddito delle imprese agricole.  Grazie ad una copertura mutualistica, fortemente innovativa, per le figure chiave dell’azienda. Una copertura mutualistica pensata per proteggere gli addetti delle aziende agricole, titolari e dipendenti, compresi i collaboratori e familiari, dai rischi connessi all’emergenza Codiv-19. Il fattore produttivo umano, altamente specializzato, è di fondamentale importanza per l’attività agricola, ancora di più in questo periodo di particolare emergenza: per questo Condifesa Treviso Vicenza Belluno, il consorzio che si occupa della gestione del rischio per il settore primario ed è pioniere nella creazione di strumenti mutualistici, ha deciso di promuovere fortemente il progetto di Asnacodi Italia di creare una “solidarietà mutualistica organizzata” per proteggere il reddito delle imprese agricole dalle conseguenze economiche derivanti dalla indisponibilità di personale in forze all'azienda agricola a causa della pandemia del COVID 19.

UNO STRUMENTO INNOVATIVO - Il Presidente Valerio Nadal ha spiegato: «In questa ulteriore recrudescenza della pandemia il fondo ha lo scopo di far fronte alle conseguenze economiche che le aziende agricole, socie dei Condifesa, subiscono in conseguenza della indisponibilità di determinate persone, ritenute figure chiave per l'azienda, a svolgere la propria attività lavorativa perché colpite da Codiv-19 e quindi sottoposte al periodo di quarantena o ricoverate in ospedale. Questo Fondo Mutualistico è un importante strumento di gestione dei rischi e di tutela del reddito delle aziende agricole, al pari degli strumenti dedicati alle avversità atmosferiche e agli eventi che hanno delle conseguenze dirette sulla redditività delle imprese. Il funzionamento del fondo è semplice e l’impegno economico richiesto agli aderenti è decisamente sostenibile, con quote destinate a scendere nel tempo. Per maggiori informazioni i nostri uffici sono a disposizione».

«Al fondo mutualistico -ha spiegato il direttore Filippo Codato- può aderire ogni impresa agricola nostra associata, presentando una domanda individuale di adesione al fondo e indicando quante persone intende iscrivere alla copertura mutualistica per beneficiare delle prestazioni del fondo. Il fondo prevede aiuti compensativi per l’azienda sia in caso di quarantena che di ricovero in terapia intensiva di una delle persone in copertura, con una diaria giornaliera che cresce in base al livello di protezione. Previsto un risarcimento variabile per anche in caso di decesso».

ADESIONE - Per promuovere l’avvio del Fondo Agro vs Covid-19 il Cda del Condifesa ha deciso di incentivarne l’adesione sostenendo parte dei costi di adesione all’iniziativa mutualistica relativamente ai primi tre mesi di copertura. Il singolo agricoltore potrà iscrivere alla copertura tutte le persone che ritiene fondamentali per la propria azienda, fino ai 70 anni di età. Le quote complessivamente versate dai soci durante il mese e non utilizzate per corrispondere gli aiuti solidali verranno trasferite al mese successivo. Grazie a questo meccanismo dal quarto mese le quote dovute per ciascuna persona iscritta potranno ridursi progressivamente fino ad un minimo di un euro al mese per persona. Un’altra delle caratteristiche interessanti del fondo è la flessibilità nell’adesione: trascorsi i primi tre mesi di iscrizione di una persona ogni socio, usando una App o tramite il sito web dedicato, può scegliere se confermare il nominativo, sostituirlo con un altro, cancellarlo, oppure sospendere per il versamento e riattivarlo successivamente. Infine, ma non da ultimo, poiché il fondo è gestito senza scopi di lucro, quando il rischio pandemia da Codiv non esisterà più, le risorse finanziarie disponibili saranno riutilizzate in altre attività mutualistiche a beneficio dei soci. Per altre info e adesioni Condifesa TVB telefono 0422 262192 o sito web www.condifesatvb.it.

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