rotate-mobile
Economia

Automobili, vendite a picco nella Marca tra gennaio e maggio

Vistoso segno negativo registrato dal mercato delle quattro ruote a Treviso nei primi cinque mese del 2013: -18,57%, superiore di 5 punti alla flessione a livello regionale

Sembra che l'automobile per i trevigiani sia diventata un lusso, almeno a vedere i dati negativi del marcato delle quattro ruote nei primi cinque mesi del 2013.

Secondo quanto riferito giovedì da Giorgio Sina, presidente del gruppo provinciale concessionari auto e moto, e da Franco Curto, presidente del sindacato assicuratori, da gennaio a oggi le immatricolazioni delle auto a Treviso sono diminuite del 18,57%, contro una flessione su base regionale del 13,52%.

Oltre il doppio la contrazione del mercato in provincia per il segmento moto e sccoter, che ha superato il 38%, contro una media nazionale del 25%, secondo un trend che ha portato le concessionarie a dimezzarsi nell'arco di cinque anni.

Il fenomeno, ha sottolineato Sina, rappresenta anche "un'emergenza sociale dato l'invecchiamento del parco automobilistico circolante, con conseguenze anche sull'ambiente a causa di gas di scarico prodotti da motori di vecchia generazione".

A determinare la diminuzione delle immatricolazioni, oltre alle minori capacità di spesa degli abitanti, vi sarebbero anche un "aumento ingiustificato dei costi delle assicurazioni, la tassazione locale e il timore di controlli dovuti alla maggiore visibilità dei mezzi di grossa cilindrata".

Tra le conseguenze, poi, un aumento di immatricolazioni effettuate in paesi esteri vicini, soprattutto in Germania, collegate a minori costi fiscali ed assicurativi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Automobili, vendite a picco nella Marca tra gennaio e maggio

TrevisoToday è in caricamento