E' trevigiana l'azienda leader nella produzione di barriere per parcheggi
Nuovo e importante traguardo per la Came di Dosson, specializzata in sistemi d'automazione. La gamma di barriere "Gard" è tra le più utilizzate nei parcheggi italiani
Chissà quante volte sarete entrati e usciti dal parcheggio di un supermercato, di un luogo sportivo, di un ospedale, di una piazza e avrete atteso che una barriera si alzasse.
Ed è proprio un’azienda trevigiana la Came, di Dosson di Casier, ad essere tra i maggiori produttori al mondo di questi dispositivi. Came, già leader nel settore dell’automazione, della sicurezza attiva e del controllo degli accessi automatici, ha lanciato da poco una nuova gamma di barriere automatiche chiamata "Gard". Barriere, con design moderno e materiali di alta qualità, che possono gestire fino a 5 milioni di cicli per altrettanti passaggi di veicoli in entrata e in uscita, e con prestazioni ad alta velocità. Dotata di asta fino a 4 metri, anche in versione con braccio articolato per applicazioni in edifici con soffitto basso, la linea di barriere è stata ideata per qualsiasi genere di applicazione richieda cicli di funzionamento continui: parcheggi pubblici, ospedali, aree commerciali, autostrade e anche complessi condominiali. Came ha circa 1.500 dipendenti, filiali in 20 Paesi e una rete di distribuzione diffusa in 118 Paesi in tutto il mondo. La società nel 2018 ha avuto un fatturato di 250 milioni di euro.