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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia San Vendemiano

Cassa integrazione a NaturaSì: domani il vertice tra azienda e sindacati

La Filcams Cgil ha chiesto che vengano decurtati gli stipendi anche ai dirigenti oltre che ai lavoratori. Il segretario generale Irone: «Si applichi un principio di equità per tutti i 230 lavoratori della sede di San Vendemiano»

«Come Filcams Cgil nei giorni scorsi abbiamo chiesto alla direzione di NaturaSì che all'applicazione dell'accordo di cassa integrazione corrisponda, per un principio di equità nei confronti dei 230 lavoratori coinvolti nella sede di San Vendemiano, una equivalente riduzione delle retribuzioni di dirigenti e amministratori». A dirlo è il segretario generale del sindacato trevigiano, Alberto Irone, che domani sera (verso le ore 18) si recherà presso l'azienda per incontrarsi con i dirigenti di NaturaSì per valutare se abbiano o meno accolto la proposta sindacale di cui sopra.

«Siamo fiduciosi che si possa arrivare ad un accordo anche su questo - continua Irone - In ogni caso, continueremo a vigilare soprattutto in merito al mantenimento dei livelli di occupazione e dei salari». Una situazione, quella che sta vivendo NaturaSì a causa della pandemia da Covid-19 (oltre che a seguito di ammortamenti legati al alcuni di grossi investimenti), che si è fatta sempre più "scottante" negli ultimi mesi, tanto da costringere la proprietà a scelte drastiche su tutto il territorio nazionale. Soprattutto all'interno del grande polo di smistamento di San Vendemiano, il principale stabilimento tra i cinque presenti in Italia compreso quello di Verona, per un totale di circa 400 dipendenti di cui più della metà si trovano nella Marca trevigiana. L'azienda, nelle ultime settimane, si è dunque attivata per cercare di arginare le problematiche oggi esistenti, confrontandosi anche con le Rsu che hanno subito richiesto che vengano in primis salvaguardati i salari e i posti di lavori.

Inoltre, per ridurre i costi ed aiutare l'azienda, Rsu e sindacati hanno chiesto che anche la Dirigenza e l'Amministrazione facciano la loro parte per superare le difficoltà. Nel frattempo, però, tutti i 392 lavoratori di NaturaSì hanno visto avviarsi il contratto di solidarietà lo scorso 7 febbraio con durata prevista fino al 31 gennaio 2023. Nel dettaglio dell'accordo, verrà a loro applicata una riduzione massima fino al 40% dell'orario lavorativo (fino a 16 ore), un provvedimento che a San Vendemiano sarà tra il 10 e il 20% (tra 4 e 8 ore settimanali). Insomma, una situazione difficile che però tutti sperano possa risolversi quanto prima, soprattutto se la dirigenza aziendale deciderà di abbassarsi gli stipendi in segno di solidarietà con i dipendenti.

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