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Economia

Centromarca banca, dopo due fusioni l'utile è di 8 milioni di euro

Domani l'assemblea dei soci. Nel 2017 aumentati del 57% gli investimenti in fondi pensione. Segno positivo anche per il risparmio a +12%

TREVISO Sarà presentato all’Assemblea dei Soci, venerdì 4 maggio 2018, il primo bilancio di CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia. Dopo la prima fusione con la CRA di Treviso, avvenuta il primo gennaio del 2016, il primo ottobre 2017 c’è stata la seconda fusione con Banca di Santo Stefano di Martellago. Il 2017 chiude con un utile netto di € 8.599.000,00. Un trend positivo, con performance sempre in miglioramento negli ultimi anni. CMB, grazie ad un’amministrazione attenta e prudente, ha garantito sicurezza, affidabilità e creato valore per i propri Soci e Clienti.

“Garantire un futuro, continuità e sviluppo, è sempre stata una nostra responsabilità – ha detto il Presidente Tiziano Cenedese – Dal primo di ottobre abbiamo ampliato il nostro territorio, ma stiamo lavorando con la stessa responsabilità per continuare a garantire gli stessi valori che ci hanno accompagnato in questi anni di crescita”. Anche il 2017 è stato un anno che ha messo a dura prova il Sistema Bancario, soprattutto in Veneto, dove molti risparmiatori si sono ritrovati in situazioni difficili, privati dei loro punti di riferimento. CMB ha dimostrato che si può recuperare quella fiducia che molti avevano perso nel sistema bancario. Lo dicono i numeri, il risparmio, nella componente gestito e assicurativo, è aumentato del 12% con una crescita netta di 55 ml di euro rispetto al 2016. “Questo è un segnale di fiducia da parte dei nostri Clienti, risultato di una strategia, costruita nel tempo, dettata dalla sana e prudente gestione. - Ha detto il Direttore Generale Claudio Alessandrini- CMB è una Banca fatta di persone; i risultati che abbiamo ottenuto sono il frutto del lavoro di persone che credono nella loro azienda e credono nel Credito Cooperativo”.

a six TIZIANO CENEDESE a dx CLAUDIO ALESSANDRINI-2

A conferma di quanto sia importante oggi pianificare il futuro continua il trend di crescita dell’investimento da parte dei Clienti nei fondi pensione che nel 2017 ha evidenziato una crescita del 57%. Un aumento che ritroviamo anche nel comparto assicurativo, a tutela e protezione delle persone e delle famiglie. Nel 2017 sono stati 925 i mutui erogati ai privati, circa 2,5 al giorno, per un totale di 80 milioni di euro riversati nel nostro territorio. Ben 77 milioni erogati alle 861 aziende che si sono rivolte a CMB per sostenere le loro attività. “E’ questo che intendiamo quando ci definiamo una “Banca che crea valore”. Ha detto il Direttore Generale Claudio Alessandrini - Accompagnare i nostri Clienti a scelte consapevoli, permette loro di garantirsi un futuro, ci rende complici della loro serenità. Puntiamo ad essere un partner per le nostre aziende, non solo una Banca”. CMB ha contribuito all’economia del territorio, soprattutto se si considera che gli impieghi in Veneto lo scorso anno sono scesi del 0,27%.

“Per affrontare le sfide che il mercato oggi ci impone dobbiamo garantire affidabilità, innovazione e competitività. – ha detto il Presidente Tiziano Cenedese - Diventa più che mai necessario trovare nuove strategie che convergano verso l’unione ad un Gruppo Bancario forte e capace, in grado di competere efficacemente con i grandi gruppi nazionali, per questo CMB ha scelto il Gruppo Bancario ICCREA”. Tra pochi mesi le BCC realizzeranno un importante processo di integrazione, dando vita ad un nuovo modello di impresa definito “Gruppo Bancario Cooperativo”. Una nuova concezione del mondo del Credito Cooperativo, che lo rende più forte e più capace di creare valore per i Soci e per i Clienti per essere pronto ad affrontare le sfide, mantenendo l’identità di Banca Cooperativa a mutualità prevalente.

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