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Economia

Oltre 69mila trevigiani hanno presentato il 730 al Caaf della Cgil

Cresce l’assistenza fiscale nella Marca con un trend che vede più 1.291 dichiarazioni rispetto al 2020 e il sindacato della provincia di Treviso conta il maggior numero di contribuenti a livello Triveneto

Sono 69.486 le dichiarazioni dei redditi elaborate dalle 17 sedi CAAF CGIL della Marca dal 1 gennaio al 30 settembre, termine ultimo per la presentazione del modello 730/2021 relativo all’anno d’imposta 2020. Numeri che, oltre a censire un aumento di 1.291 assistiti rispetto all’anno precedente, vedono il territorio trevigiano primeggiare nel Triveneto per numero di modelli 730 evasi nel corso della campagna fiscale 2021 tra tutti i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale della CGIL. Dei 430mila contribuenti che si sono rivolte al CAAF CGIL in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige per dichiarare i redditi del 2020 attraverso il modello 730, i trevigiani ammontano infatti a oltre il 16% del totale. Un dato che conferma l’apprezzamento per il servizio offerto dal CAAF della Camera del Lavoro trevigiana, a riconoscimento della qualità del servizio offerto.

Al 30 settembre 2021, termine ultimo per la presentazione del modello 730/2021, ammontano a quasi 70mila le dichiarazioni elaborate dal CAAF CGIL nella 17 sedi della Marca e relative ai redditi percepiti nel 2020. Nella distribuzione territoriale della platea degli assistiti del CAAF CGIL primeggiano i residenti del capoluogo con 8.847 dichiarazioni presentate, seguiti dai 7.352 del coneglianese e dalle 6.358 pratiche riferite ai contribuenti di Montebelluna.

Cifre, quelle dei modelli 730/2021 evasi dal CAAF CGIL, che oltre a confermare la tendenza positiva non solo rispetto all’anno precedente con una crescita che si assesta a più 1.291 dichiarazioni, ma anche nell’ultimo triennio (più 1.820 rispetto al 2019), collocano la Marca in prima posizione tra i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale della CGIL in tutto il Triveneto.

Volendo infatti tracciare una mappa dell’assistenza fiscale offerta dal CAAF CGIL nelle province di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, sulle 429.633 pratiche del 2021 per le dichiarazioni dei redditi, oltre il 16% del totale è stato elaborato dalle 17 sedi CAAF CGIL della Marca. Un dato che colloca i trevigiani prima dei padovani, in seconda posizione con 62.256 modelli 730, e ai residenti della città metropolitana di Venezia, al terzo posto con 45.999 dichiarazioni. Seguono i vicentini con 41.463 e i cittadini del Friuli-Venezia Giulia con 54.143 modelli 730, i contribuenti altoatesini con 36.188 pratiche, mentre i rodigini si fermano a 35.539 dichiarazioni. A chiudere la panoramica sulla campagna fiscale 2021 del CAAF CGIL nel Triveneto, i dichiaranti di Verona, Trento e Belluno, che totalizzano rispettivamente 33.524, 32.583 e 18.452 documenti contabili presentati.

“Confermato l’apprezzamento per il servizio erogato dal CAAF della Camera del Lavoro di Treviso – afferma Monica Giomo, amministratrice delegata del CAAF CGIL di Treviso – a riconoscimento del grande impegno profuso, anche in fase di emergenza pandemica, in un'ottica di costante miglioramento dell’assistenza fiscale rivolta ai trevigiani. Una mole di lavoro che richiede personale adeguatamente preparato aggiuntivo a quello in organico. Per questo – ricorda l’ad - il CAAF sta già guardando alla prossima campagna fiscale 2022: abbiamo già aperto alla ricerca di operatori, garantendo a tutti i candidati selezionati un percorso di formazione professionale gratuito”.

Per informazioni e modalità di candidatura, visitare www.cgiltreviso.it/caaf e la pagina Facebook CAAF CGIL Servizi Treviso.

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