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Economia Paese

Niente lavoratori specializzati: l'azienda paga la formazione ai futuri assunti

La singolare iniziativa di Euroedile, azienda leader di ponteggi a livello europeo. Parisotto: «Ho creato una “scuola” ad hoc per formare i ponteggiatori»

Nell'autunno di due anni fa avevano risposto in centinaia ad un annuncio sui social media attraverso il quale si cercava una trentina di addetti con diverse abilità da assumere con urgenza. Oggi Ponteggi Euroedile, società di Postioma di Paese leader nei ponteggi speciali nel settore di ponti, viadotti, costruzioni e restauri, che nel corso degli ultimi 3 anni ha avuto un aumento di fatturato del 55% proprio per le molte richieste di commesse, sceglie di affinare la tecnica e di selezionare a cadenza trimestrale gruppi di non più di 6 persone le quali, prima della firma del contratto, dovranno affrontare un periodo di formazione retribuita in azienda.

«Nelle esperienze precedenti – spiega l’Amministratore Unico e Fondatore di Euroedile, Nereo Parisotto – ci siamo resi conto che questo passaggio era comunque quasi sempre inevitabile e, nonostante i molti curricula ricevuti, soltanto in parte siamo riusciti a reperire le professionalità necessarie. Perciò abbiamo compreso che la via maestra è quella di invitare candidati anche senza esperienza e cominciare da zero nel trasferimento delle competenze per premiare alla fine, con contratti di lavoro, il fattore del merito».

Il programma di Euroedile, sollecitato anche dalla previsione di una crescita di ordini collegata alle opere di riqualificazione energetica e antisismica incentivate dal “Superbonus 110%”, contempla la raccolta di disponibilità dei potenziali neoassunti a frequentare uno stage della durata di tre mesi coperto da un rimborso spese sufficiente ad assicurare vitto e alloggio nelle vicinanze dell'azienda. Nei percorsi di formazione saranno ammessi soggetti, di ogni religione e nazionalità anche senza esperienza, purché di buona volontà e desiderosi di imparare. Essenziale sarà la conoscenza della lingua italiana per interagire con i propri futuri colleghi. Il periodo di stage, che inizierà con la formazione didattica in aula, si concluderà con un'adeguata permanenza in un cantiere per esercitare sul campo le nozioni acquisite nelle precedenti settimane in aula e in magazzino.

«Nell'arco degli ultimi 36 mesi – ricorda ancora Parisotto – Ponteggi Euroedile ha assunto all'incirca una cinquantina di persone, ma continuano a mancare figure professionali specializzate nonostante le nostre ripetute ricerche attraverso i canali tradizionali. Per questo abbiamo deciso di strutturare uno schema alternativo di individuazione di risorse umane idonee, tagliato sulle nostre esigenze, e concepito in modo tale da impostare fin da subito un modello di lavoro in squadra sotto la direzione di un nostro collaboratore esperto». L'azienda, in ogni caso, ha scelto di farsi affiancare dalla divisione Search & Selection di Maw Men at Work Spa, che ha elaborato il profilo dei nuovi operatori cercati da Ponteggi Euroedile. «Il candidato ideale – si legge nel portale di Maw - si presenta come una persona sveglia, volenterosa, motivata ad inserirsi in un percorso lavorativo di questo tipo e predisposta al lavoro manuale. Fondamentale la conoscenza della lingua italiana e la predisposizione al lavoro in squadra».

Orario previsto: 8 ore giornaliere con mensa aziendale interna inclusa. Zona di lavoro: Paese (Treviso). Previsto rimborso spese, vitto ed eventuale alloggio per non residenti. Iniziale collaborazione in stage della durata di 3 mesi con ottima prospettiva di assunzione. In caso di interesse, inoltrare la propria candidatura a selezione.treviso@maw.it.    

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