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Economia

Dall'Europa un sostegno ad Israa per l'uso di tecnologie per l’invecchiamento attivo

L’iniziativa ha lo scopo di integrare gli strumenti digitali nella gestione della salute dei cittadini anche grazie alla formazione del personale e a nuovi modelli organizzativi

Sono usciti i risultati per la collocazione di alcuni finanziamenti Horizon Europe e l’ISRAA, con il progetto IDEAHL - Improving Digital Empowerment for Active Healthy Living, per la promozione della salute digitale, è presente all’interno dell’unica iniziativa promossa dalla Commissione. Il progetto, che avrà una durata di 24 mesi, e mira a testare e sviluppare nuovi modelli di approccio alla salute digitale e alla prevenzione, attraverso un maggiore utilizzo degli strumenti digitali per l’innovazione dei servizi di assistenza sanitaria ai cittadini e presterà particolare attenzione all'innovazione sociale, all'inclusione, alle questioni di genere, all'etica e alla privacy.

L’iniziativa è una “azione di supporto e coordinamento” finalizzata a generare un network internazionale di esperti capace di fornire soluzioni e indicazioni metodologiche all’Europa per favorire lo sviluppo delle competenze digitali nei cittadini all’interno del loro processo di invecchiamento. Alcune azioni strategiche del modello IDEAHL saranno sperimentate nei 10 paesi del consorzio. Al termine della fase di test e valutazione dei siti pilota, IDEAHL sarà in grado di proporre un atlante europeo contenente strumenti ed indicatori comuni per il monitoraggio dei livelli di alfabetizzazione della salute digitale. Il ruolo di ISRAA nel progetto sarà quello di impostare nel dettaglio i processi di implementazione del modello IDEAHL e condurre le attività di co- progettazione coinvolgendo diverse organizzazioni, stakeholders locali, cittadini ei professionisti della salute attraverso workshop e focus group.

Il partenariato del progetto IDEAHL, composto da esperti in alfabetizzazione per la salute digitale, e di cui l’ISRAA fa parte si compone di 14 partners provenienti da 9 paesi Europei: Spagna, Portogallo, Francia, Svezia, Irlanda, Danimarca, Germania, Finlandia e Belgio, ed è coordinato dal Ministero Regionale della Salute delle Asturie (CSPA) in Spagna. “Questo risultato è una grande opportunità per ISRAA, – aggiunge Mauro Michielon, presidente di ISRAA – che, grazie al team di progettazione europea FABER, ci permette di portare avanti l’innovazione dentro e fuori le nostre sedi. Questa iniziativa, oltre ad essere di respiro internazionale, è anche è in linea con gli obiettivi del PNRR di rendere i servizi accessibili digitalmente e facilitare l’accesso ai servizi a tutta la cittadinanza. Il fatto che in questo bando l’unico progetto finanziato in Europa sia quello in cui è presente ISRAA ci rende orgogliosi perché questa è un’ulteriore prova del fatto che la nostra qualità e la nostra competenza hanno un valore anche a livello europeo.”

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