Maltempo, la Regione stanzia 100 mila euro per i danni al Sile

TREVISO - Proseguono le valutazioni della Regione dei danni causati nella Marca dal maltempo a cavallo tra gennaio e febbraio scorsi.

Tra gli interventi urgenti definiti da Palazzo Balbi spunta anche il ripristino della funzionalità idraulica del fiume Sile nei comuni rivieraschi della provincia di Treviso. Per i lavori la Regione ha assegnato complessivamente 100 mila euro.

Durante la recente piena che ha interessato il bacino del fiume Sile e i suoi affluenti, si sono manifestate in varie località numerose situazioni di criticità. Tra queste, la caduta di alberi nell’alveo ha provocato una limitazione della capacità di deflusso, con un aumento del rischio idraulico oltre che ostacoli alla navigazione.

"A seguito dei sopralluoghi effettuati, è stato quindi deciso di intervenire – spiega l'assessore Maurizion Conte - al fine di scongiurare ogni pericolo e ripristinare le condizioni di deflusso con la rimozione delle piante e del materiale alluvionale".

Altri interventi urgenti sono stati disposti a Conegliano e Tarzo, dove preoccupa lo stato dell’officiosità idraulica dei torrenti Ferrera, Crevada, Ruio di Conegliano, Roggia dei Molini e Lierza. Per quanto riguarda il nodo idraulico di Treacque, in corrispondenza dell’immissione con il fiume Monticano, i torrenti Ferrera, Crevada, Ruio di Conegliano e Roggia dei Molini hanno avuto problemi di deflusso con conseguente rigurgito e successivo deposito di materiale. Anche il corso del torrente Lierza è stata interessato dalla caduta di piante. Per ripristinare lo stato dei torrenti la Regione ha stanziato 75 mila euro.