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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Alla Fornace di Asolo i segreti dei sensori rivoluzionari

I ricercatori di Stmicroelectronics raccontano la rivoluzione Mems, i sensori microscopici che trasformano la vita quotidiana

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Sensori nel frigorifero per riconoscere i prodotti e la loro scadenza e mini-microfoni per consentire una qualità audio eccellente a telefonini e cuffie Bluetooth eliminando i rumori di fondo.

Questi sono solo alcuni esempi di applicazione delle tecnologie Mems che saranno al centro del seminario "Tecnologie Mems. Microsistemi intelligenti per lo sviluppo di nuovi prodotti" organizzato da Treviso Tecnologia, Azienda Speciale per l'Innovazione della Camera di Commercio di Treviso, in collaborazione con STMicroelectronics, l'azienda italo-francese tra i maggiori produttori al mondo di MEMS.

L'obiettivo del workshop, che si è tenuto venerdì 12 luglio dalle 10.00 alle 14.00 presso la Fondazione "La Fornace" - via Strada Muson 2/C, Asolo (TV) - è indagare l'evoluzione delle Tecnologie Mems riconosciute come i microsistemi che, più degli altri, sono in grado di supportare un nuovo modello di interfaccia tra uomo e dispositivo elettronico e che porteranno allo sviluppo di nuovi prodotti in grado di rivoluzionare la vita quotidiana.

Le tecnologie Mems (Micro-Electro-Mechanical Systems), tra le dodici tecnologie più promettenti del XXI secolo, consistono nell'integrazione di dispositivi di varia natura - meccanici, elettrici ed elettronici - e si basano su microtecnologie in grado di offrire le stesse funzioni di elaborazione e controllo su dispositivi molto più ingombranti e costosi. Per questa ragione le loro applicazioni sono in continua espansione negli ambiti più vari: dall'elettronica alla chimica alla bioingegneria.

Durante la giornata sono intervenuti, Angelo Cenedese, Professore dello Human Inspired Technology Research Center dell'Università di Padova, che ha introdotto il tema "Smart networks for smart services" e Marco Capovilla, Business Development Engineer di STMicroelectronics, che ha approfondito l'aspetto "Le frontiere dell'innovazione tecnologica per i prodotti di largo consumo". E' seguita una tavola rotonda con Check-Up SpA, Fondazione Bruno Kessler, Riello SpA e Si14 SpA moderata da Anilkumar Dave, Coordinatore Area Innovazione di Treviso Tecnologia.

"I Mems rappresentano una tecnologia che non può essere ignorata da nessuna impresa - spiega Anilkumar Dave, Coordinatore Area Innovazione di Treviso Tecnologia - dato che ogni settore può beneficiarne. Sono una risposta tecnologica all'esigenza di innovazione nei rapporti tra l'utente, il prodotto e l'ambiente circostante."

"L'evoluzione delle applicazioni microelettroniche - commenta Marco Capovilla, responsabile di STMicroelectronics - si sta orientando sempre di più verso soluzioni a basso costo, di piccole dimensioni, alimentate a batteria e multifunzionali. Grazie alle tecnologie MEMS qualsiasi prodotto o ambiente può diventare intelligente misurando fenomeni di varia natura - meccanica, termica, biologica, chimica, ottica, magnetica - e integrando una molteplicità di funzioni in un'unica componente. Una vera e propria rivoluzione anche per i prodotti di largo consumo."

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