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Economia

Il presidente Pozza della CCIAA Treviso-Belluno incontra il neo eletto consiglio dell’ordine dei commercialisti

Sono infatti oltre 1400 i professionisti commercialisti a Treviso, un esercito di persone al servizio delle imprese

TREVISO Il presidente Mario Pozza e il Segretario generale Romano Tiozzo hanno incontrato, in Camera di Commercio a Treviso, il neo eletto Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso, presieduto dal dott. David Moro. L’incontro si inserisce nella road map avviata dal nuovo Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti, finalizzata ad intensificare i rapporti ed il dialogo con tutte le Istituzioni del Territorio: “E’ essenziale che tutte le istituzioni economiche e sociali del territorio dialoghino costantemente tra loro e si confrontino sui temi di interesse generale – afferma il Presidente David Moro – al fine di mettere a fattor comune le reciproche esperienze e professionalità al servizio delle imprese e della collettività.”

Nel corso della riunione è stato fatto il punto sulle numerose attività congiunte che già da tempo le due istituzioni stanno portando avanti, anche con iniziative pressoché uniche in Italia quali il Tavolo di Confronto sulla gestione degli adempimenti presso il Registro delle Imprese, che ha consentito di mettere a punto strumenti e metodologie di lavoro fortemente apprezzati dagli utenti. Durante l’incontro sono stati discussi programmi ed attività che impegneranno reciprocamente l’Ordine e la Camera di commercio, in materia di Sportello Unico delle Attività Produttive, di gestione ed utilizzo delle informazioni contenute nel Registro imprese, di diffusione degli strumenti di Giustizia Alternativa per le imprese ed i consumatori (anche mediante Curia Mercatorum, ente partecipato da entrambe le istituzioni), di formazione professionale, di lavoro in particolare per i ragazzi che frequentano gli istituti commerciali e di accesso al credito per le imprese.

Con riferimento al SUAP, le due istituzioni hanno preso atto delle difficoltà che tuttora caratterizzano lo strumento, e concordano sulla necessità di un’ azione comune per consentire quanto prima di superare tutti i problemi esistenti. Sono stati focalizzati i vantaggi di rafforzare la cultura della mediazione e dell’arbitrato di fronte ai problemi endemici della gestione della giustizia nel nostro Paese. Con riferimento alla formazione professionale, l’Ordine ha ricordato l’attività che lo stesso svolge al fine di garantire ai propri iscritti un’offerta ampia e qualitativamente elevata, che possa consentire non solo di soddisfare tutti gli obblighi previsti dalla vigente normativa a carico dei commercialisti, ma anche di generare un costante aumento delle competenze tecniche e professionali, sempre più necessarie nell’ambito della gestione dell’attività professionale.

A riguardo, l’Ordine dei Commercialisti e la Camera di Commercio promuoveranno assieme i propri programmi formativi nelle reciproche organizzazioni e tra le imprese della provincia. La Camera di Commercio metterà a disposizione le proprie sale convegni di Piazza Borsa per queste attività. "Siamo sempre aperti - ha detto il presidente Pozza - per la formazione e gli eventi delle imprese e dei professionisti. Anche l’Ordine e gli studi professionali saranno impegnati nella attività di alternanza scuola lavoro: a breve verrà stipulata una convenzione per consentire agli studi professionali di ospitare con l’alternanza scuola lavoro giovani che desiderano fare un’esperienza di lavoro presso uno studio di consulenza. Con l’iscrizione dell’Ordine al Registro dell’Alternanza scuola lavoro tenuto dalla Camera di Commercio si apre una nuova possibilità per i ragazzi e per la scuola".

Il presidente Mario Pozza ha proposto poi il tavolo di lavoro che faccia conoscere e promuova il modello sul rating integrato per l’accesso al credito. E’ un progetto realizzato dalla Camera di Commercio di Treviso - Belluno in collaborazione con l’Università Cà Foscari. "Il modello di rating integrato - ha sintetizzato Pozza - propone un insieme di fattori di calcolo integrati rispetto a quelli imposti da Basilea 2, per aiutare le imprese a proporsi alle banche nella richiesta di finanziamenti. Il rating integrato offre nuove e aggiuntive informazioni alle banche per valutare il merito creditizio delle imprese considerando non solo le capacità di rientro del credito ma anche le potenzialità di sviluppo dell’impresa, creando consapevolezza e corresponsabilità complessiva del sistema economico e di quello del credito. Il presidente dell’ordine dei commercialisti David Moro ha condiviso l’opportunità di approfondire lo studio del rating integrato valutando positivamente l’utilità di avere anche un soggetto 'terzo' che aiuti l’autonoma decisione dell’Istituto di credito di concedere il finanziamento richiesto".

Il Segretario Generale Romano Tiozzo infine ha fatto presente la straordinaria opportunità di conoscere, anche per i professionisti che assistono le imprese ed i cittadini, gli strumenti di informazione economica in possesso della Camera di Commercio, i bilanci delle imprese, la congiuntura economica, l’analisi economica prodotta dall’Osservatorio camerale di Treviso e Belluno. Anche i dottori commercialisti hanno assicurato il proprio interesse a partecipare attivamente all’attività di studio dell’Osservatorio. La Camera di commercio ed i consulenti dell’impresa in questo delicato momento di congiuntura economica devono essere alleati dalla parte dell’impresa per offrire competenza professionalità ed un approccio semplice alla Pubblica Amministrazione.

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